A Sezze la giornata Plastic Free “Valorizziamo il tratto dismesso ex SS156 Lago Muti e Pani”

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Un successo andato forse oltre le aspettative degli stessi organizzatori, quello della giornata Plastic Free che si è svolta ieri a Sezze.

Erano almeno 50 i volontari che si sono dati da fare nell’evento intitolato “Valorizziamo il tratto dismesso ex SS156 Lago Muti e Pani”, che ha permesso la pulizia dell’area dall’immondizia che, purtroppo, alcuni depositano o semplicemente lasciano dopo aver transitato nella zona.

L’intervento di ieri ha permesso di raccogliere qualcosa come 25 quintali di rifiuti sia su strada sia sul fiume Ufente, da volontari che lo hanno percorso in canoa.

Le referenti Plastic Free Sezze, Annalisa Savelli ed Enrica Marchionne, hanno voluto ringraziare, al termine della giornata, tutte le associazioni, le aziende e le istituzioni coinvolte, a cominciare dalla SPL Sezze che gestisce la raccolta dei rifiuti nel comune lepino e che ha, come al solito, messo a disposizione uomini e mezzi per la raccolta ed il trasporto in discarca, l’associazione Memoria Storica e il suo presidente Roberto Vallecoccia, l’associazione Setia Plena Bonis, i volontari Guardia Nazionale Ambientale distaccamento di Sezze, l’associazione Colli tutto l’anno, l’Eco museo dell’agro pontino. Un ringraziamento è andato anche alla Provincia di Latina che, con la presenza del vicepresidente Domenico Vulcano, ha fatto sentire la propria vicinanza ai temi della tutela ambientale del territorio. Sensibile ai temi ambientali anche Acqualatina, che nella persona del Presidente Dottor Michele Lauriola, ha permesso ai volontari di visitare la Centrale Muti e donato 50 borracce per disincentivare all’uso delle bottigliette di plastica.

Non solo immondizia, però, nella giornata dei volontari che, hanno potuto visitare quello che è un vero e proprio parco naturale che si snoda lungo il il tratto dismesso ss 156, con le rovine della villa romana LE GROTTE, il Vecchio tracciato ferroviario del Toppitto, i 2 Laghi Mole e Pani, la centrale idroelettrica costruita nel 1911, il mulino dell’acqua e il corso del fiume Ufente. I volontari hanno potuto ammirare l’antica centrale Muti e l’archeologia industriale.

Ricordiamo, infine, che l’associazione Plastic Free Sezze non è nuova a questi eventi: sono infatti già state attenzionate dai volontari altre aree come il primo tratto della ss 156, la zona Anfiteatro, Via Sicilia e l’Antica Via Setina.

Tante altre giornate come questa, nonostante ormai la bella stagione volge al termine, saranno organizzate. Per rimanere informati è possibile visitare le pagine social dell’associazione.

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Lidano Orlandi

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