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Altra ondata di polemiche su Salt Bae, l’ira di un cliente: “Si è fatto pagare 600 dollari solo per…”

Pubblicato il 4 Gennaio 2023

Salt Bae, il macellaio turco diventato famoso per il suo particolare modo di salare la carne diventato virale, torna a far parlare di sé. Recentemente è stato al centro delle polemiche dopo aver infastidito i giocatori dell’Argentina durante la celebrazione della vittoria dei Mondiali, riuscendo ad entrare sul campo pur senza avendo alcun permesso.

Addirittura è riuscito ad alzare la Coppa del Mondo e scattare delle foto con Messi, benché il campione argentino fosse visibilmente indispettito. Un comportamento inadeguato che ha spinto la Fifa ad aprire un’inchiesta ufficiale e che è costato al macellaio turco il bando dalla US Open Cup 2022, una competizione simile all’FA Cup alla quale partecipano i club dell’MLS.

Questa volta Salt Bae è finito nel mirino di un cliente, scontento di tutto: del trattamento ricevuto, della scortesia dei camerieri e del prezzo eccessivo pagato.

L’ira del cliente contro Salt Bae: “Si è fatto pagare 600 dollari ed è venuto al tavolo con gli auricolari”

Il cliente ha sfogato la sua rabbia sui social, postando un video su TikTok dell’esibizione di Salt Bae. A quanto pare il cliente ha chiesto al macellaio di tagliare, salare e servirgli la carne, servizio che costa la modica cifra di 600 dollari. Quello che però non è piaciuto al cliente è il fatto che Salt Bae si sia presentato al tavolo con gli auricolari mentre parlava con qualcuno al telefono.

“Il cibo era troppo costoso e il personale molto scortese. Si è fatto pagare 600 dollari per venire al tavolo a tagliare la bistecca, ma ha parlato al telefono con qualcuno, totalmente irrispettoso”.

Nusr-Et, una catena di steak house carissima

Non è certo la prima volta che il proprietario di Nusr-Et finisce al centro delle polemiche per dei conti salatissimi. Un po’ di tempo fa sui social lo stesso macellaio postò un conto di 615.000 dirham, l’equivalente di 161.000 euro allegando la scritta: “La qualità non è mai cara”.

Tanto il post quanto la frase fecero inferocire molti utenti e scoppiò una vera bufera mediatica. Un ex follower di Salt Bae scrisse: “Ci sono 98 milioni di persone sotto la soglia di povertà, senza tetto e voi diffondete questa roba? qual è lo scopo della pubblicazione di queste cose? Smetterò di seguirti e lo spero lo facciano tutti”.