neonato
Una neonata di poco più di un anno è stata salvata da un poliziotto fuori servizio a Pianura. La piccola aveva le vie respiratorie bloccate e, senza il tempestivo intervento dell’agente, sarebbe sicuramente morta soffocata.
Il poliziotto, praticando la manovra di Heimlich, ancor più delicata se eseguita su bambini e neonati, è riuscito a salvare la vita della piccola che è tornata a respirare autonomamente.
La bimba è stata successivamente portata al Santobono, dove è stata ricoverata in osservazione. Le sue condizioni di salute non destano però preoccupazioni.
Il dramma stava per consumarsi nel pomeriggio dello scorso 27 aprile. Il poliziotto si trovava a Pianura per delle commissioni personali, quando ad un certo punto ha sentito le urla di una donna provenire da un palazzo.
Una volta individuato da dove provenivano le grida, ha visto una donna al balcone che chiedeva disperatamente aiuto. In braccio aveva la figlia priva di sensi.
L’agente si è subito fiondato presso l’appartamento e, in attesa dell’arrivo del 118 e del 113, ha operato la manovra di Heimlich sulla piccola, che era diventata cianotica e non respirava più.
Sono state necessarie diverse manovre, ma alla fine la piccola è riuscita ad espellere i muchi che la stavano soffocando. Poco dopo fortunatamente ha ripreso il suo colorito tornando a respirare.
In seguito sono arrivati i sanitari del 118, ai quali è stata affidata la bambina. Pur essendo in buone condizioni, la piccola è stata comunque trasportata al Santobono per ulteriori accertamenti.
Ancora oggi si parla poco della manovra di Heimlich che invece, come in questo caso, può salvare tante vite umane. Il numero di persone, adulti e bambini, che muoiono ogni giorno soffocate è ancora troppo alto in Italia.
Solo poche settimane fa a Napoli si è svolto il corso di disostruzione pediatrica al the Space a Fuorigrotta ad opera dell’associazione Salvagente Italia, fornendo tutte le indicazioni necessarie per condurre in modo corretto la manovra, che risulta piuttosto facile da imparare dopo un po’ di pratica.
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