Pubblicato il 26 Marzo 2021
Dopo sei anni di iter autorizzativi e innumerevoli pareri positivi all’impianto in costruzione della Easy Energia Ambiente nella zona industriale di Mazzocchio (Pontinia), si registra una disinformazione intimidatoria e strumentale ad interessi non trasparenti, purtroppo una situazione non nuova nel Centrosud italiano.
Ciò mentre è in atto la rivoluzione green nel Pianeta per celebrare l’economia circolare, con oltre 500 impianti analoghi in esercizio in Europa (impianti simili insistono nel centro residenziale di Zurigo, Berlino, Londra) e oltre 60 in Italia, prevalentemente al nord.
La trasformazione dell’umido della raccolta differenziata (FORSU) in bio-metano ed in fertilizzante è la migliore soluzione per l’ambiente, la salute e le future generazioni, in quanto si produce energia rinnovabile e si recupera materia sotto forma di fertilizzante rinnovabile e pulito. Il bio-metano, che viene prodotto con un processo di fermentazione naturale al chiuso. Esso viene immesso nella rete SNAM e destinato al rifornimento delle auto nelle stazioni di servizio. Essendo energia rinnovabile, contribuisce alla riduzione di CO2 in atmosfera, responsabile del cambiamento climatico. Si consideri che da 1 Kg di FORSU si ricava metano per 2 km di percorrenza di un’auto, quindi l’impianto farà viaggiare 5000 auto per 15.000 km ciascuna ogni anno. Inoltre il metano è un carburante pulito, cioè che non porta alla produzione delle polveri sottili da parte delle auto come avviene con benzina e gasolio.
Su quale base i signori Andrea Lucidi del comitato Mazzocchio, Emilio Altobelli del Comitato Il Fontanile e i comitati di Boschetto, Gricilli e Macallè dichiarano che EEA non è stata trasparente? Perché strumentalizzano in questo modo così allarmistico e allusivo? Per il socio fiduciario, che è solo uno strumento contrattuale che ha regolato il passaggio di controllo delle quote da Bio2gas al gruppo americano Anaergia, gruppo tecnologico che realizza impianti in tutto il mondo? Naturalmente le Autorità sono state sempre informate tempestivamente. Bastava una telefonata, una email per avere subito la risposta. Perché non si è fatta?
Perché si vuole far intendere che ci sia un collegamento con la SEP? In sostanza, chi c’è dietro questi signori?
Come è sua consuetudine Easy Energia Ambiente resta disponibile per un confronto costruttivo coi cittadini per uno scambio di un’informazione corretta e senza pregiudizi.