Pubblicato il 15 Aprile 2025
Un gesto di onestà inaspettato
Nel cuore di Corso della Repubblica, una scena che dimostra come i valori di onestà e civiltà siano ancora vivi, anche tra i più giovani. Quattro ragazzi, tutti al di sotto dei 14 anni, hanno trovato un portafoglio abbandonato per strada, contenente documenti e una somma di circa 400 euro. Invece di approfittare della situazione, hanno deciso di fare la cosa giusta: restituirlo. L’episodio, che si è svolto con grande naturalezza e senza alcuna esitazione, ha sorpreso tutti per la sua spontaneità.
Il ritorno del portafoglio: un’iniziativa encomiabile
Non solo hanno portato il portafoglio al Comando della Polizia Locale, ma i ragazzi hanno preso l’iniziativa di rintracciare personalmente il legittimo proprietario, un uomo di origine bengalese residente fuori provincia. Dopo averlo contattato, i ragazzi hanno accompagnato il proprietario al comando, dove gli agenti hanno verificato la sua identità prima di restituirgli l’intero contenuto del portafoglio. Un gesto che, per molti, sarebbe stato difficile resistere alla tentazione di ignorare, ma non per questi ragazzi.
La reazione del proprietario e il riconoscimento pubblico
Il gesto di onestà non è passato inosservato. Il proprietario del portafoglio, visibilmente commosso, ha espresso la sua gratitudine ai ragazzi e ha manifestato l’intenzione di ricompensarli. Un gesto che, purtroppo, troppo spesso manca nelle situazioni quotidiane, ma che qui ha trovato la sua naturale espressione in un atto di responsabilità e coscienza civile.
Un esempio da seguire
Anche il sindaco Valentino Mantini ha voluto pubblicamente elogiato i ragazzi per il loro comportamento esemplare. “Questi giovani hanno dimostrato una grande onestà e un forte senso civico. Hanno restituito il portafoglio al Comando e si sono attivati per rintracciare il proprietario, dimostrando che il buon esempio non solo può partire dagli adulti, ma anche dai più giovani”, ha dichiarato il primo cittadino. Un messaggio importante per la comunità, che dimostra come la solidarietà e il rispetto reciproco siano valori che possono essere tramandati alle generazioni future.