Pubblicato il 14 Agosto 2023
Quando si va nei ristoranti e nei locali sarebbe opportuno fare attenzione a quello che si chiede o, quanto meno, sarebbe consigliabile leggere attentamente i prezzi prima di ordinare. Nell’estate degli “scontrini pazzi” se ne stanno sentendo davvero di tutti i colori: dal taglio della torta costato 20 euro in più, al sovrapprezzo di 1,50 euro in un bar per l’aggiunta di 2 cucchiaini.
L’estate non è ancora finita e i casi degli “scontrini pazzi” potrebbero non essere finiti qui, anzi, ultimamente si è verificato un altro episodio che sta facendo discutere e non poco.
Protagonisti involontari di questa vicenda sono due turisti romani, che hanno deciso di concedersi una vacanza a Porto Cervo, una zona sicuramente vip e cara, dove 2 caffè sono costati la bellezza di 60 euro.
60 euro per due caffè: la vicenda finisce sui giornali
I due turisti romani si sono concessi due caffè in riva al mare, accompagnati da due bottigliette d’acqua e da alcuni cioccolatini serviti in due coppe d’argento.
Quando hanno chiesto il conto hanno sgranato gli occhi: 60 euro, cioè 30 euro a caffè, mentre i cioccolatini e le bottiglie d’acqua erano omaggio.
I due turisti hanno pagato il salatissimo conto ma hanno deciso di segnalare la vicenda al Corriere della Sera che di fatto è diventata virale in poco tempo.
La spiegazione del locale: “Qui si paga l’esperienza”
I due turisti, quando hanno visto il conto così salato per 2 semplici caffè, hanno chiesto spiegazioni ai titolari del bar chiedendo perché il costo fosse così alto.
I gestori con nonchalance hanno spiegato che il costo così alto non era legato esclusivamente al caffè, quanto piuttosto all’esperienza di godersi il panorama di Porto Cervo.