Pubblicato il 31 Marzo 2025
La premier danese Frederiksen sarà in visita sull’isola per “rafforzare l’unità” del regno con il territorio artico.
Gli Stati Uniti “non otterranno la Groenlandia”, che “non appartiene a nessun altro” se non ai suoi abitanti.
Il messaggio chiaro
È questo il messaggio più che mai chiaro inviato dal primo ministro dell’isola, Jens-Frederik Nielsen, (nella foto d’apertura dal suo profilo facebook) in risposta alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump, che vuole prendere il controllo del vasto Paese artico.
“Il presidente Trump dice che gli Stati Uniti stanno ottenendo la Groenlandia. Voglio essere chiaro: gli Stati Uniti non la otterranno. Non appartiene a nessun altro. Siamo noi a determinare il nostro futuro”, ha dichiarato Nielsen in un post pubblicato sui social media.
Appello all’unità nazionale
Il premier guiderà una coalizione formata venerdì scorso (28 marzo) di unità nazionale, potremmo definirla, nata proprio come risposta alle minacce di Washington e riunirà ben quattro dei cinque partiti rappresentati nel Parlamento groenlandese. Solo il partito Naleraq, che spinge per un’indipendenza immediata (mentre gli altri, pur indipendentisti, hanno programmi a più lungo termine), resterà all’opposizione.
Il 33enne Nielsen, ex ministro dell’Industria e dei Minerali, è il premier più giovane della Groenlandia. Nella sua prima conferenza stampa da leader, nella città natale di Nuuk, ha fatto appello all’unità politica per contrastare le pressioni esterne. Il suo messaggio è oltremodo chiaro: “In un momento in cui, come popolo, siamo sotto pressione, dobbiamo restare uniti”.
La visita della premier danese Mette Frederiksen
La premier danese, Mette Frederiksen, ha annunciato che visiterà la Groenlandia da mercoledì a venerdì per “rafforzare l’unità” del regno con il territorio artico.