“Prigozhin si è fermato perché sono stati presi in ostaggio i familiari”. Il (ex?) leader Wagner riappare con un audio

Leggi l'articolo completo

Prigozhin si è fermato a 200 chilometri da Mosca perché l’Fsb (l’ex Kgb, i servizi segreti russi) e il Comitato investigativo hanno fatto irruzione nelle sue proprietà, dove sono stati sequestrati beni e fermati i familiari, trattenuti “come ostaggio”.

È così che il tycoon ha capito di non poter più contare su Vladimir Putin, “un suo vecchio amico, che aveva fiducia in lui” e in qualche modo dipendeva da lui, dalle sue forze sul fronte ucraino. A raccontarlo al dissidente ceceno Abubakar Yabgulbaev è stato uno dei 300 uomini di Ramzan Kadyrov inviati a Mosca venerdì, il giorno prima della “Marcia della giustizia” di Prigozhin, “non si sa se per caso oppure no”.

E a riferirlo all’Adnkronos è lo stesso Yangulbaev, avvocato, impegnato per la difesa dei diritti umani prima di essere costretto a lasciare la Russia.

Ora Prigozhin è stato messo da parte. Ma il suo posto potrà essere preso dal co fondatore della Wagner Pcm, Dmitry Utkin, reduce da entrambe le guerre in Cecenia, di simpatie naziste.

O i mercenari potranno essere riassorbiti nelle forze regolari russe. Quello che è certo – afferma Yangulbaev- è che le forze russe hanno bisogno di loro. Perché non sono in grado di fare operazioni di conquista senza di loro.

Dmitry Utkin

“Siamo stati colpiti da missili ed elicotteri, non abbiamo fatto niente di aggressivo, mentre una trentina di nostri soldati sono stati uccisi o feriti dall’artiglieria russa”. In un messaggio audio su Telegram, il capo della Wagner Evgenij Prigozhin torna a parlare della rivolta di sabato.

“La nostra era una marcia per la giustizia – ha detto Prigozhin – Non volevamo rovesciare la leadership russa (Putin, ndr), ma protestare. L’obiettivo era salvare la Wagner” e chiamare alle loro responsabilità “quegli individui” che “hanno commesso un enorme numero di errori nell’operazione militare speciale” in Ucraina.

Secondo il numero uno del gruppo mercenario, infatti, le autorità russe avevano deciso di sciogliere la Wagner il primo luglio a seguito di “intrighi”.

E ha aggiunto: “La marcia ha messo in luce gravi problemi di sicurezza in Russia. Nelle città russe i civili ci hanno accolti con bandiere russe e simboli di Wagner. Erano tutti felici quando siamo passati”.

Nel messaggio audio di 11 minuti, il “cuoco di Putin”, non rivela il luogo dove si trova.

Ma precisa che è stato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko a trovare una soluzione “per la continuazione delle operazioni della Wagner in una giurisdizione legittima”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Ercolano, tragica esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio: muoiono due gemelle e un 18enne al primo giorno di lavoro [VIDEO]

Una tragedia ha sconquassato il lunedì pomeriggio di Ercolano, paese di Napoli, dove c'è stata…

20 minuti ago

La mappa delle postazioni mobili autovelox della stradale nel Lazio dal 18 al 24 Novembre

Nel corso della settimana compresa tra lunedì 18 e domenica 24 novembre, diverse arterie a…

27 minuti ago

Teramo: va a bere con gli amici per festeggiare la patente, i carabinieri lo fermano e gliela sospendono

Probabilmente è un record, tra l'altro molto difficile se non impossibile da battere: ottenere la…

41 minuti ago

“Belve”, le confessioni bollenti di Riccardo Scamarcio sulla scena di sesso con Monica Bellucci: “Dopo 7 ore a fingere poi…”

Una delle scene più bollenti del cinema italiano è sicuramente quella tra Monica Bellucci e…

1 ora ago

Impenna con lo scooter e travolge un carabiniere mandandolo in ospedale: le sue condizioni

Si è sfiorata la tragedia a Taviano, in provincia di Lecce, dove un carabiniere vicebrigadiere…

2 ore ago

Funghi “killer”, il pranzo del sabato finisce in tragedia: muore una donna, gravi la figlia e il genero

Doveva essere un gustoso pranzo a base di funghi freschi appena raccolti, invece si è…

2 ore ago