Pubblicato il 19 Luglio 2023
A parlare è Evgeny Prigozhin.
Il capo della Wagner riappare in video sul suo canale Telegram dalla Bielorussia, da dove la sua milizia privata si è stabilita dopo la rivolta fallita, così come lui stesso ha confermato.
“Potremmo tornare a combattere in Ucraina quando saremo certi che non verremo costretti a disonorare noi stessi”, ha aggiunto.
Poi, nel video, si rivolge ai suoi uomini, dicendo loro di comportarsi bene nei confronti dei bielorussi che li ospitano, ordina di addestrare l’esercito bielorusso e di raccogliere le forze per combattere in Africa.
Yevgeny Prigozhin sighted! He says Wagner will “be here in Belarus for some time” before “gathering our strength and heading off for Africa.”
“We may return to [fight in Ukraine] when we will be certain that we won’t be made to disgrace ourselves and our experience,” he added. pic.twitter.com/G4W2uWSjNC
— max seddon (@maxseddon) July 19, 2023
Secondo la traduzione riportata dai media internazionali, (l’autenticità del video non è ancora stata confermata) Prigozhin esattamente dice ai suoi uomini di prepararsi per un “nuovo viaggio in Africa. E forse torneremo nell’operazione militare speciale in Ucraina a un certo punto, quando saremo sicuri che non saremo costretti a vergognarci”.
Lo ha detto il ministero della Difesa russo, citato da Ria Novosti, aggiungendo che i Paesi di bandiera di tali navi saranno considerati coinvolti nel conflitto ucraino come alleati di Kiev.
Inoltre, diverse zone nelle parti nord-ovest e sud-est delle acque internazionali del Mar Nero sono state dichiarate temporaneamente pericolose per la navigazione.
Sono stati emessi avvisi informativi sulla revoca delle garanzie di sicurezza ai mezzi che viaggiano verso i porti ucraini.