Pubblicato il 9 Gennaio 2025
“I miei giorni a Evin, tra interrogatori e isolamento” – così si intitola il podcast pubblicato da Choramedia dove Cecilia Sala, liberata da poco, ha raccontato i suoi drammatici giorni di prigionia in Iran rispondendo alle domande di Mario Calabresi. “Sono confusa e felicissima, mi devo riabituare, devo riposare, questa notte non ho dormito per l’eccitazione e la gioia. Quella precedente per l’angoscia, sto bene, sono molto contenta” – queste le prime parole della giornalista dopo essere tornata una donna libera.
Le parole di Cecilia Sala
Cecilia Sala sarebbe stata arrestata per non ben precisate violazioni della legge islamica, ma nemmeno lei sa spiegarsi i motivi del suo arresto. Nel corso delle poche telefonate intercorse con i genitori ha solo chiesto di fare presto, poiché dormiva a terra ed era priva dei suoi occhiali. Ha poi detto di essere molto legata all’Iran, paese dove ci sono molte persone che vuole bene e con le quali ha stretto legami molto solidi di amicizia. Molte di queste erano semplici fonti giornalistiche o informatori, ma poi si sono trasformate in amicizie vere e durature.
Ha poi rivelato nel corso del podcast di aver trovato la forza di sorridere due volte nel carcere di Evin: la prima quando ha visto il cielo e la secondo quando un uccellino ha fatto un verso strano. “Il silenzio è il nemico in quel contesto e in quelle due occasioni ho riso e mi sono sentita bene. Mi sono concentrata su quell’attimo di gioia, ho pianto di gioia” – ha detto la Sala.
Il podcast di Cecilia Sala
Cecilia Sala è titolare del podcast “Stories”, che ha festeggiato i tre anni di vita con l’episodio speciale del racconto della sua prigionia di 20 giorni nel carcere di Teheran. La giornalista nel corso di ben 690 episodi ha raccontato storie da ogni parte del mondo: Ucraina, Australia, Georgia, Stati Uniti, Sud Sudan, Afghanistan e Israele.
La giornalista ha ripercorso tutte le tappe della sua odissea, dall’arresto in hotel alla prigionia in carcere, fino ai giorni di solitudine in cella dove è stata assalita dalla paura e dal terrore di non tornare più a casa, fino alla liberazione dell’8 gennaio. La puntata intitolata “I miei giorni a Evin, tra interrogatorio e isolamento” è disponibile su tutte le piattaforme audio e sul sito di Choramedia.