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Professore si assenta dalla scuola per malattia, ma poi compare “nudo” a Che tempo che fa: infuria la polemica [VIDEO]

Pubblicato il 3 Maggio 2024

Jean Pascal Marcacci è un professore di diritto che insegna in un istituto di Bologna e la settimana scorsa è stato ospite di “Che tempo che fa” da Fabio Fazio nelle vesti di presidente regionale dell’ANER (Associazione Naturisti dell’Emilia Romagna). Si è di fatto presentato nudo, o meglio con un solo telo a coprire le parti intime.

Questa sua ospitata potrebbe però costargli carissima: non tanto perché non indossava vestiti, quanto piuttosto perché si è presentato in tv mentre era assente dalla scuola per un permesso.

Lo stupore della preside

Marcacci è entrato con Luciana Littizetto per parlare di naturismo e la sua presenza non è passata inosservata alla preside della scuola dove il professore insegna, che si è detta del tutto ignara di quello che stava succedendo.

Secondo il Corriere infatti il docente era assente da scuola dallo scorso gennaio per malattia. La questione adesso è arrivata sul tavolo dell’Ufficio scolastico provinciale, che ha annunciato l’avvio di maggiori accertamenti valutando ogni possibile aspetto.

La replica del professore: “Nel tempo libero faccio quello che voglio”

Nonostante il gran polverone che ha sollevato la questione, il professore si è detto sereno. Ha dichiarato infatti che non ha mai nascosto la sua passione per il naturismo al di fuori delle aule scolastiche, evidenziando che sta realmente facendo riabilitazione legata ad un infortunio che ha subito.

Marcacci ha spiegato di essere andato da Fazio domenica sera, un giorno di festa in cui può fare ciò che vuole e andare dove desidera senza chiedere permessi. Dopo aver ribadito che può disporre del suo tempo libero come ritiene opportuno, ha poi aggiunto che la questione si è sollevata poiché evidentemente qualcuno ha rosicato per il fatto che lui abbia ottenuto molti ascolti.

“Non mi risulta io debba chiedere l’autorizzazione della scuola per partecipare a una trasmissione tv nel mio tempo libero” – ha osservato il professore, motivazioni che dovrà spiegare anche al provveditore che sta indagando sul curioso caso.