Pubblicato il 13 Giugno 2020
Con il titolo “Progettiamo il rilancio” si aprono oggi Stati generali dell’economia al Casino del Bel Respiro di Villa Doria Pamphilj.
Nell’elegante contesto di questa residenza storica, presidiata per l’occasione da circa 700 agenti delle forze dell’ordine, per la prima giornata sono previsti come ospiti i vertici dell’Unione Europea con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e la presidente della BCE Christine Lagarde. Ad aprire i lavori sarà il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
La giornata proseguirà poi con i contributi del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, del Segretario Generale dell’OCSE, µngel Gurría e della Direttrice Operativa del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva. Al termine di questi interventi sarà la volta del panel “Policy in the Post-Covid world: challenges and opportunities” a cui parteciperà il premier Conte con gli altri ospiti presenti all’evento e i rappresentanti del mondo accademico internazionale. Questo primo giorno inoltre sarà occasione per definire più nel dettaglio il programma del resto della settimana.
Nell’attesa dell’avvio dei lavori, ieri il Presidente del Consiglio si è espresso sul suo profilo Facebook tornando su alcuni punti già toccati nelle interviste pubblicate ieri sulle maggiori testate del paese: “Sbloccare i cantieri già in estate con norme che portino alle autorizzazioni in settimane anziché anni; 120 miliardi di opere da accelerare e realizzare; l’Alta velocità in tutta Italia, soprattutto al Sud; “Impresa 4.0 Plus” per rafforzare gli incentivi alle realtà produttive; una rete nazionale unica in fibra ottica; una svolta su digitalizzazione e pagamenti elettronici. Sono solo alcuni degli obiettivi alla base del Piano per il rilancio di cui ho parlato ieri con la stampa. Temi sui quali ci confronteremo in questi giorni a Villa Pamphilj, con il contributo di tutti coloro che sono pronti a rimboccarsi le maniche per far ripartire subito l’Italia. È il momento delle azioni concrete e degli interventi urgenti per migliorare il Paese”.
Assenti dall’evento i rappresentanti dell’opposizione che definiscono il vertice “una passerella”. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, su Facebook sottolinea la sua soddisfazione per aver scelto di non partecipare: “Gli Stati Generali si aprono con i rappresentanti di Commissione europea, BCE e Fondo Monetario, cioè la cara vecchia Troika. Conte vuole dare un messaggio agli italiani e ai mercati finanziari, o è solo dilettantismo? Sono sempre più fiera di non aver accettato di partecipare a questa assurda messinscena”
Fonte: ANSA 13 giugno 2020 – 09:56 / 12 giugno 2020 – 23:30