“Pronto, sono Francesco”: a manager malato di Cicciano arriva la telefonata del Papa

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“Pronto, sono Papa Francesco, come sta Antonio?”. La telefonata è arrivata ad Agnese, moglie di Antonio Alvigi. Il Papa ha chiamato personalmente per sincerarsi delle condizioni dell’uomo. Il manager di Cicciano, nella città metropolitana di Napoli, ha un grave tumore ed è ricoverato nel reparto di Oncologia dell’Ospedale del mare di Napoli.

In precedenza, una suora amica di famiglia, che frequenta la parrocchia di Don Mariano a Cicciano, aveva inviato una lettera a Bergoglio, al fine di segnalargli il caso del 57enne, che è allettato e non parla più. Sua moglie gli ha permesso di ascoltare la chiamata del Pontefice, con il viva voce e il manager ha compreso ogni parola. L’audio della telefonata di conforto viene spesso riproposto ad Antonio.

Agnese: “Di morte e sofferenza ce n’è già abbastanza per tutti”

Secondo la signora Agnese, “Andare a Roma dal Papa era il grande ultimo desiderio di mio marito, quando ha scoperto di essere malato. Durante la telefonata di Papa Francesco ha sorriso, ha annuito e si è commosso. Purtroppo sono stata presa alla sprovvista e ho registrato solo l’ultima parte della telefonata. Un miracolo sarebbe che i popoli e chi li guida smettessero di farsi la guerra, distruggendo vite, sogni e famiglie perché nel mondo di morte e sofferenza ce n’è già abbastanza per tutti”.

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Redazione Nazionale

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