Pubblicato il 15 Aprile 2021
Non si placa la protesta No TAV a San Didero, in Val di Susa. Con il lancio della mobilitazione permanente, diversi militanti si sono radunati anche ieri sera, alle 18, al polivalente del piccolo comune. Da lì sono partiti in corteo alla volta dei terreni occupati da Forze dell’Ordine e operai, che stanno allestendo il cantiere del nuovo autoporto della A32 Torino-Bardonecchia.
I No Tav, passando dalla ferrovia, sono riusciti a raggiungere il terreno a fianco del presidio dove, con un megafono, hanno esortato a resistere coloro che, dalla notte di disordini tra lunedì 12 e martedì 13, sono barricati all’interno dell’edificio. Giunta sera, i militanti si sono quindi ritirati senza che avvenissero disordini.
Intanto, per continuare la mobilitazione in “difesa” dei terrenti a San Didero, il movimento, che gode del sostegno degli amministratori locali, ha chiamato tutti a raccolta nel fine settimana per un “campeggio resistente“. Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 aprile, i militanti pianteranno le tende nei prati vicino all’acciaieria, per dimostrare che non hanno nessuna intenzione di cedere.