Il suo pub è in crisi e apre un profilo OnlyFans: “Mostrare le t***e non è bastato”

Leggi l'articolo completo

Sono tante le donne che, aprendo un profilo OnlyFans, sono riuscite a migliorare notevolmente la loro condizione economica fino addirittura a diventare ricche. Una ragazza canadese, sosia di Marylin Monroe, da senzatetto è diventata ricca e continua a fare soldi con i suoi contenuti.

Singolare è anche la storia di una professore di fisica scozzese che, per racimolare soldi per curare il figlio malato, ha aperto un profilo OF che però le è costato il licenziamento.

Anche Lauren Beers, titolare 32enne di un pub a Outlane, vicino Huddersfield nel Regno Unito, ha pensato di aprire un profilo OnlyFans per provare a risollevare le sorti della sua attività, in profonda crisi dopo l’avvento del Covid.

L’iniziativa hot della titolare del pub

Nel 2020 i conti del suo pub, il “Waggon and Horses”, erano in profondo rosso e così l’avvenente imprenditrice, sfruttando il suo fisico prorompente, ha deciso di aprire un profilo OF inventandosi una serie di abbonamenti hot a pagamento.

Gli abbonamenti di Lauren, a 12 sterline al mese, comprendevano una serie di articoli personalizzati come la birra “OnlyCans Lauren Juice” brandizzata con il suo nome e la sua faccia, ma purtroppo non è bastato.

La 32enne ha spiegato che, nonostante i vari tentativi anche abbastanza fantasiosi, non è riuscita a risollevare le finanze del pub. Alla fine ha dovuto abbassare definitivamente la serranda del “Waggon and Horses” commentando così la sua decisione definita “terribilmente difficile” con un post sulla pagina Facebook del locale: “Ci è voluto un giorno o due per trovare le parole per questo post, quindi forse è meglio essere diretti. Sfortunatamente abbiamo preso la terribilmente difficile decisione di chiudere con effetto immediato. Dal momento in cui il Covid ha colpito il settore dell’hospitality nel 2020, non abbiamo ricevuto uno stipendio dal pub”.

L’amara ammissione

La prorompente imprenditrice, che per tenere aperto il pub doveva sostenere spese altissime, cioè 30.000 sterline al mese, con grande tristezza è stata costretta ad alzare bandiera bianca e a chiudere il pub: “Nonostante abbiamo lavorato duramente negli ultimi 12 mesi per mantenere l’attività, purtroppo non è stato possibile. Sono sempre stata brava solo in tre cose: spillare birra, berla e mostrare le t***e. Quindi… ho pensato di combinare le cose preferite di un uomo (e di molte donne). Ma non ce l’abbiamo fatta”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Milano, evade dal carcere ma non resiste alla tentazione di festeggiare il suo compleanno. Arrestato

Era il 16 agosto del 2022 quando fu arrestato un 41enne di origini rom ma…

19 minuti ago

Catania, aeroporto chiuso di notte per i lavori della nuova pista

Dal 31 marzo 2025 al 30 ottobre 2025, con una pausa temporanea nel mese di…

33 minuti ago

Mamma dimentica il neonato per strada nel carrozzino: bimbo salvato dal “turista spazzino” Simone Riva

Simone Riva è un operaio 52enne piuttosto noto sul territorio di Milano per il suo…

44 minuti ago

Palco Off, va in scena ‘Perdifiato’: la storia straordinaria di Alfonsina Strada

La dodicesima edizione della rassegna teatrale Palco Off continua a regalare emozioni intense. Dopo il…

1 ora ago

Missili a medio raggio e mine anti-uomo in Russia, c’è l’ok degli USA. Putin aggiorna la “dottrina nucleare”

L'Ucraina ha lanciato 6 razzi balistici Atacms forniti dagli Stati Uniti e Biden ha anche…

1 ora ago

Palermo, minacce raccapriccianti ad un imprenditore in stile Padrino: testa di cavallo mozzata sul sedile

Una minaccia raccapricciante e agghiacciante quella che ha dovuto subire un imprenditore edile di Altofonte,…

2 ore ago