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Pubblicità elettorale sull’app dell’Istituto Vittorio Veneto: il vice preside nell’occhio del ciclone

Riprendendo un articolo comparso su repubblica, Le liste a sostegno di Coletta puntano il dito contro Dino Iavarone per aver approvato banner elettorali sull’app della scuola

Pubblicato il 9 Maggio 2023

Un’accusa pesante quella rilanciata dalle liste della coalizione progressista Lbc, M5S, Pd e Per Latina 2032 che sostengono la candidatura di Damiano Coletta sindaco di Latina; accusa che riguarda la campagna elettorale e che è contenuta in un dettagliato comunicato: “Apprendiamo dall’edizione odierna della Repubblica – scrivono – che Dino Iavarone, candidato al Consiglio Comunale nella lista di Fratelli d’Italia, sta facendo un uso elettoralistico di una piattaforma di comunicazione digitale interna dell’istituto Vittorio Veneto – di cui è Vicepreside – predisponendo banner che invitano a votarlo. Oltre a questo, c’è l’aggravante di aver autorizzato tale utilizzo improprio anche per favorire pubblicità elettorale a terzi: Claudio Di Matteo, candidato nella lista civica Celentano Sindaco.

Dispiace dover constatare che, ancora una volta, Latina debba balzare alle cronache nazionali per episodi tanto disdicevoli. Non vogliamo più che la città debba essere nota per queste vicende. C’è una parte politica che non perde occasione per coprire di imbarazzo il nome della nostra città e quanto fatto da Dino Iavarone, che peraltro ricopre un ruolo di dirigenza all’interno dell’istituto Vittorio Veneto, rischia di diventare un campanello d’allarme del modo in cui si aspira a governare: con opacità e agendo tra i cavilli delle regole e delle leggi con l’intento di bypassarle.

Auspichiamo un intervento della Digos e che il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, decida di disporre accertamenti. La scuola è luogo sì di confronto animato ed appassionato, anche politico e civico perché no, ma non è e non può essere mai luogo di propaganda politica. Dino Iavarone ha fatto uso personalistico di un mezzo comune e condanniamo fortemente questo episodio”.