« Torna indietro

violenza sessuale

La 22enne si è presentata al pronnto soccorso dicendo di essere stata violentata.

Pugni, calci e morsi alla figlia 16enne, accusata di essere “troppo occidentale”

Pubblicato il 15 Novembre 2024

In Italia ci sono tanti altri “casi Saman Abbas”, situazioni in cui ragazzine di religione islamica devono sottostare ai rigidi ordini dei genitori che rifiutano in tutti i modi la loro “occidentalizzazione”. Un caso simile è avvenuto lo scorso 13 novembre in un campo sportivo a Firenze, dove un 59enne tunisino stava picchiando selvaggiamente la figlia sugli spalti. L’uomo non tollerava lo stile di vita della ragazza 16enne, a suo modo di vedere troppo libertino e troppo “occidentale”. Come riferito da Repubblica in passato il padre l’avrebbe sorpresa mentre fumava e l’avrebbe picchiata brutalmente, ma sarebbero state tante le violenze subite dall’adolescente per mano dell’uomo.

Le violenze contro la figlia

L’uomo è stato arrestato proprio mentre stava picchiando la figlia, di cui non approvava lo stile di vita né tanto meno le amicizie che frequentava. L’ultimo episodio risale a mercoledì 13 novembre: la ragazzina era uscita con un gruppo di amici, anche se il padre glielo aveva espressamente vietato. Il 59enne l’avrebbe raggiunta e avrebbe addirittura morso la figlia alla mano per impedirle di prendere il cellulare e lanciare l’allarme.

L’uomo è stato arrestato e trasferito al carcere di Sollicciano e per lui il pm ha chiesto anche l’allontanamento dal nucleo familiare. Le autorità stanno cercando di ricostruire quanto successo in precedenza, poiché si teme che ci siano state violenze simili anche in passato.