La mossa a sorpresa di Putin, il diktat per arrivare alla pace. L’Ucraina schiuma rabbia: “Condizioni inaccettabili”

Solo pochi giorni fa Putin aveva accusato l’Occidente di essere il principale responsabile della escalation della guerra al confine ucraino, perciò ha destato molta sorpresa la proposta di pace che ha avanzato, naturalmente alle sue condizioni che agli occhi dell’Ucraina sono risultate inaccettabili.

La proposta di pace di Putin

Putin, parlando al ministero degli Esteri di Mosca, ha annunciato una proposta di pace concreta dicendo di essere disposto non solo a cessare momentaneamente il fuoco, ma a cessare definitivamente tutte le ostilità con l’Ucraina.

Ma a quali condizioni? In primis il ritiro delle truppe ucraine dalle regione di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Cherson. In secundis, la rinuncia dell’Ucraina ad aderire alla Nato. Il che, tradotto, significa che il presidente russo pretende il riconoscimento dell’annessione alla Russia delle regioni ucraine conquistate con la forza e l’abolizione di tutte le sanzioni occidentali attualmente in vigore contro la Russia. Putin ha inoltre chiesto la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, compresa la rinuncia a qualsiasi arma nucleare. Insomma l’Ucraina deve mantenere uno status neutrale e restare fuori da qualsiasi alleanza occidentale e tutto questo deve essere ratificato con accordi internazionali.

“Noi esortiamo a voltare la tragica pagina della Storia e ripristinare gradualmente le relazioni con l’Ucraina e l’Europa” – ha detto Putin, aggiungendo che se l’Occidente e l’Ucraina rifiuteranno la sua proposta, si assumeranno la responsabilità dell’ulteriore spargimento di sangue.

La risposta fredda dell’Ucraina

Una proposta che con ogni probabilità non sarà neanche presa in considerazione dalla Nato, che pochi giorni fa ha comunicato che la Russia ha intenzione di attaccare la Nato entro 3 anni. Di certo non è stata presa in considerazione neanche dall’Ucraina che, tramite il consigliere di Zelensky Mikhaylo Podolyak, ha spiegato che la proposta di Putin è solo una farsa.

Podolyak, su X, ha “tradotto” la proposta della Federazione russa argomentala in 5 punti.

• Primo punto: Dateci i vostri territori;
• Secondo punto: Rinunciate alla vostra sovranità e soggettività;
• Terzo punto: Rimanete senza protezione;
• Quarto punto: Togliere tutte le sanzioni in toto e immediatamente per riempire la nostra economia militarizzata;
• Quinto punto: Risolviamo urgentemente il “non fallimento della Russia” a spese dell’Ucraina.