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Quali sono i casinò più famosi d’Europa?

Pubblicato il 19 Agosto 2024

Il mondo del gioco d’azzardo continua la sua espansione. I numeri dei casinò sono in costante crescita anche grazie al traino dei siti di gioco online, il cui punto di forza principale risiede indubbiamente nella maggiore accessibilità in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, semplicemente con l’ausilio di una connessione a internet. Non è sempre facile scegliere il miglior sito di gioco data la ricchezza dell’offerta, ma è disponibile l’elenco dei migliori casinò online italiani su 1337.games. In questo articolo, invece, viaggiamo per l’Europa e per i suoi casinò fisici più celebri.

Dalla Francia al Portogallo

Il cuore del gioco d’azzardo in Europa batte nel Principato di Monaco. Il Casino di Montecarlo, infatti, è uno dei luoghi simbolo del settore a livello mondiale e non è un caso che sia apparso anche in alcuni famosissimi film come GoldenEye o Never Say Never Again. Con oltre 30mila metri quadri e sette saloni, i giocatori possono tentare la sorte in tutti i principali giochi da casinò, fra cui il classico della tradizione francese noto come “Trente et Quarante”. Vicino a Lisbona, invece, troviamo il più grande casinò d’Europa: il Casino Estoril. Impreziosito da una meravigliosa galleria d’arte e da un’esposizione permanente, il Casino Estoril ha ispirato anche “Casino Royale” di Ian Fleming e, ovviamente, comprende un’enorme selezione di giochi, fra cui oltre un migliaio di slot. Il primato per quanto concerne le poker room, invece, spetta al King’s Resort di Rozvadov, un comune della Repubblica Ceca situato a breve distanza dal confine tedesco: sono oltre 150 i tavoli verdi, con tornei disputati ogni giorno, ma non mancano tutte le altre grandi attrazioni tipiche del casinò, oltre a delle sale speciali dedicate al relax.

Dall’Europa settentrionale al Mediterraneo

Nel Regno Unito ci sono diversi casinò molto famosi. Uno dei principali è l’Empire Casino nel cuore della metropoli londinese, non distante da una delle principali attrazioni turistiche della città come l’Abbazia di Westminster: circa 17mila metri quadri in cui poter puntare su giochi classici e non, ma anche poter provare ad accedere all’esclusivo Dragon Lounge. Ci spostiamo a Birmingham, nel Resort World, in un casinò addirittura più grande di quello di Londra e con ampi spazi dedicati all’intrattenimento, ma anche una sala da poker dedicata e due privée di grande lusso. A Baden-Baden, nella Foresta Nera tedesca, c’è una sala da gioco unica nel suo genere: collocato al crocevia di alcuni affascinanti sentieri escursionistici, questo casinò punta ad accogliere qualsiasi tipo di giocatore, ma è stato anche fonte di ispirazione per spettacoli teatrali e romanzi, fra cui “Il giocatore” di Dostoevskij. Non può vantare le stesse dimensioni, ma anche l’Olympic Park Casino di Tallin, capitale dell’Estonia, è una sala da gioco fra le più affascinanti dell’Europa settentrionale e orientale, mentre nel bel mezzo del Mediterraneo c’è il Casinò Dragonara, nella Baia di San Giorgio, a Malta, in un palazzo che appartenne anche a una prestigiosa famiglia maltese. 

Le sale da gioco italiane

Quando si pensa ai casinò italiani, inevitabilmente, non si può non partire dal Casinò di Venezia, noto per essere la sala da gioco più antica del mondo. La sua storia è iniziata nel lontano 1600 e la tradizione viene preservata: qui è possibile giocare solo al poker all’italiana, non alle altre varianti celebri, fra cui quella Texas Hold’em. Nella sede distaccata del casinò, fuori dal centro della città lagunare, è comunque possibile giocare anche alle altre varianti. Nel panorama del gioco in Italia spicca anche il Casino di Sanremo: la città ligure, conosciuta per i fiori e l’omonima rassegna canora, è anche la sede di una delle principali sale da gioco del nostro Paese, in un ambiente molto elegante. Tutti i classici della tradizione sono presenti, ma ampio spazio è concesso anche al poker in versione Texas Hold’em, disponibile anche con alcuni tornei live. Tra le altre grandi realtà del settore, in Italia, è doveroso menzionare il Casinò di Campione d’Italia, paese del comasco: si narra che questa sala sia nata durante la prima guerra mondiale per ospitare vere e proprie attività di spionaggio, ma negli anni successivi ha ospitato anche numerosi VIP. Alle pendici delle Alpi, invece, c’è il Casino di Saint-Vincent, in Valle d’Aosta: la sua storia è iniziata nel 1947 e l’obiettivo era quello di incoraggiare il turismo nella piccola regione. La sala, poi, ha sempre conservato un grande fascino per italiani ed europei.