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Qualiano, razziate 13 cappelle votive nel cimitero comunale

Casi simili in altri paesi e province, è ormai allarme furti nei cimiteri a Napoli.

Pubblicato il 14 Aprile 2022

Ormai neanche i defunti possono dormire serenamente il loro riposo eterno al cimitero di Qualiano. Lo scorso 8 aprile qualcuno, approfittando delle tenebre, varcò i cancelli del camposanto qualianese e portò via le porte in alluminio di ben 13 cappelle votive.

Il responsabile è stato individuato: si tratta di un 30enne di Giugliano già noto alle forze dell’ordine. Con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza, i militari hanno assistito all’intera scena del furto e percorso a ritroso il cammino dell’uomo.

Alla guida del suo Piaggio Porter il 30enne ha raggiunto il cimitero e, da solo, ha smontato gli infissi di 13 cappelle costruite in memoria di altrettanti morti. Li ha caricati sul furgone e poi è andato via.

Per l’uomo una denuncia per furto aggravato. Per le anime violate dei 13 defunti una piccola soddisfazione.

Episodi del genere sono purtroppo all’ordine del gioco. Lo scorso marzo furono rubati oltre 1.000 vasi di rame dal cimitero di Poggioreale. Stessa sorte toccata ai cimiteri di Fuorigrotta, Ponticelli e Soccavo vandalizzati e razziati per portare via oggetti di rame.