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Questa giornalista non esiste: ora i Tg vengono letti dall’Intelligenza Artificiale

Lei si chiama Fedha ed è la prima giornalista creata dall’intelligenza artificiale

Pubblicato il 11 Aprile 2023

Lei si chiama Fedha ed è la prima giornalista creata dall’intelligenza artificiale che ‘lavora’ per il portale Kuwait News che l’ha già presentata ai suoi lettori. Per adesso la conduttrice si limiterà a leggere il bollettino con tutte le notizie della giornata ma in un futuro (nemmeno tanto lontano è facile ipotizzare) i suoi compiti potrebbero essere molto più complessi.

Era già successo nel 2018, quando l’agenzia di stampa cinese Xinhua News Agency fece vedere una clip di un giornalista mentre forniva al pubblico che lo seguiva in video tutte le notizie della giornata. Il volto era quello di Zhang Zhao e la voce anche: il fatto era che Zhang Zhao non aveva mai detto una sola di quelle parole; l’intero video, infatti, era stato girato grazie a un algoritmo di simulazione video perfezionato dopo molte ore di registrazione.

La rivoluzione arriva con Fedha

Comunque, niente a che vedere con Fedha, la giornalista che ha presentato il portale Kuwait News, ovvero la prima giornalista completamente creata dall’intelligenza artificiale. Il suo è un look che definiremmo ‘normale’: bionda con gli occhi chiari, postura corretta, nessun velo. Fedha ha fatto il suo ingresso nel mondo del giornalismo e si è presentata con una clip ai suoi spettatori: “Sono Fedha, la prima presentatrice in Kuwait che lavora con l’intelligenza artificiale a Kuwait News. Che tipo di notizie preferite? Sentiamo le vostre opinioni”.

Ma, a cosa ‘lavorerà’ Fedha?

Abdullah Boftain, vicedirettore di Kuwait News chiarisce che per adesso Fedha verrà utilizzata per leggere i notiziari che vengono diffusi sui portali di Kuwait News: “Fedha è un vecchio nome kuwaitiano popolare che si riferisce all’argento. Immaginiamo sempre che i robot siano di colore argento e metallico, quindi abbiamo combinato i due”. I bene informati, però, sostengono che in un prossimo futuro, questo software potrebbe essere utilizzato per condurre programmi più complessi di una semplice striscia giornalieri in cui vengono solo lette notizie. GUARDA IL VIDEO