Quindicenne pontino con fragilità psichiche vittima di violenza sessuale; la drammatica testimonianza della madre

Latina, a processo per violenza su un minorenne: la testimonianza della madre in aula

Un delicato caso giudiziario è attualmente in corso presso il Tribunale di Latina, dove un uomo di 39 anni è accusato di abusi nei confronti di un giovane con fragilità psichiche. I fatti risalgono all’estate del 2020 e sono stati portati alla luce grazie alla segnalazione della vittima, che all’epoca aveva 16 anni.

La denuncia e l’avvio delle indagini

La vicenda ha avuto inizio quando il ragazzo, ancora sconvolto, ha trovato il coraggio di scrivere alla madre per raccontarle cosa gli era appena accaduto. La donna, preoccupata per il figlio, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, avviando così le indagini.

Secondo quanto emerso in aula, l’imputato avrebbe avvicinato il giovane nei pressi di un esercizio commerciale e, con una scusa, lo avrebbe convinto ad allontanarsi. Da lì, la situazione sarebbe degenerata fino a sfociare in un episodio che ora è al vaglio del collegio giudicante.

Il processo in corso

Durante l’udienza, la madre della vittima ha raccontato il momento in cui ha ricevuto il messaggio del figlio, ripercorrendo con grande emozione le ore successive alla denuncia. Il processo, presieduto dal giudice Gian Luca Soana, sta analizzando le prove raccolte, comprese le testimonianze e gli accertamenti tecnici svolti dagli investigatori.

Il pubblico ministero ha presentato una documentazione medica che evidenzierebbe la vulnerabilità del giovane, elemento che potrebbe aggravare la posizione dell’imputato. In aula, anche i familiari del ragazzo, costituitisi parte civile, hanno seguito l’udienza con discrezione e dolore.

I prossimi passi

L’iter processuale proseguirà nei prossimi mesi con nuove audizioni di testimoni e ulteriori approfondimenti. La prossima udienza è fissata per il 18 giugno, data in cui verranno ascoltate altre persone informate sui fatti.

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