Quirinale, Renzi: “No a interessi di bottega”. Spadafora: Capo dello Stato donna? “Bella novità”

Leggi l'articolo completo

“Sul Quirinale leggo i soliti retroscena di chi diceva che, nel 2015, avrei scelto il nome del Presidente con Berlusconi e di chi, nel 2021, diceva che avrei chiuso con Conte per un ministero in più. Questi profeti del nostro tempo dicono che io voglio fare l’ago della bilancia. Eppure è semplice da capire: non avrei mai lavorato per il Governo Draghi, se avessi voluto fare l’ago della bilancia. Avrei, al contrario, fatto nascere il Conte Ter, dove saremmo stati ben più incisivi e numericamente rilevanti”.

Lo si legge nella e-News di Matteo Renzi (Iv), che aggiunge: “Noi di Italia Viva prima pensiamo al Paese, poi al nostro interesse di parte. Accadrà anche questa volta: saremo impegnati per garantire un quadro istituzionale utile all’Italia, non a inseguire interessi di bottega. Molti acuti osservatori scrivono di me. Per adesso, non hanno azzeccato una sola previsione sulle mie scelte: chissà, magari è la volta buona che indovinano. Mentre si dilettano a parlare di noi, noi occupiamoci del Paese”.

Renzi e il Quirinale: tutte le strade portano a Draghi

L’asse con Matteo Salvini e un patto per le riforme potrebbero avere lo stesso risultato finale per il leader di Italia Viva. Scrive Il Foglio: “Citando quel Robert Frost che gli è spesso capitato di utilizzare, si direbbe che Matteo Renzi sta lì, con due strade davanti a sé nel bosco quirinalizio. Solo che la stranezza, stavolta, sta nel fatto che i sentieri portano entrambi alla stessa meta: Mario Draghi al Colle“.

Presidente donna, Spadafora: “ci vuole un nome votabile per il Movimento”

L’ex ministro del Movimento 5 Stelle Vincenzo Spadafora afferma, in merito all’appello di Conte per un capo dello Stato donna: “Secondo quanto ricordo, prima dell’elezione del capo dello Stato parlarne è sempre un grande classico. Si tratterebbe certamente di una bella novità, ci sono alcune personalità che per esperienza, cultura politica ed istituzionale sarebbero perfette. Un ruolo adatto, poiché delicato e importante. In alcuni articoli, però, ho letto anche nomi che non credo siano votabili per il Movimento”. A noi viene in mente il nome di Liliana Segre, legato anche a petizioni on line.

Spadafora ha aggiunto: “Se non torniamo ad una azione politica incisiva, rischiamo di scendere sotto il 10% . Penso che le prime scelte di Giuseppe Conte, come accedere al finanziamento pubblico, riabilitare la figura di Berlusconi, astenerci al Senato su Renzi e Cesaro, rimettere in discussione i due importanti referendum su eutanasia e cannabis, abbiano disorientato non poco il nostro elettorato”.

Leggi l'articolo completo
Isabella Lopardi

Recent Posts

Malore improvviso mentre in bici, niente da fare per un 61enne

Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…

10 ore ago

Amar Kudin: il commovente ultimo abbraccio dei colleghi al “Poliziotto gentile” (VIDEO)

"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…

13 ore ago

Ponticelli: c’è un sospettato per l’omicidio di Arturo Panico

Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…

14 ore ago

Napoli, infermiere e guardia giurata aggrediti brutalmente: “Siamo in guerra. Ora basta”

"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…

14 ore ago

Larimar Annaloro, la madre è certa: “L’hanno uccisa. Ho fatto nomi e cognomi agli inquirenti”

"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…

15 ore ago

“Mandati di arresto per i leader d’Israele e di Hamas”

"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…

15 ore ago