I carabinieri della compagnia di Breno da tempo stavano indagando su un uomo, accusato di avvicinare le ragazzine e mostrare loro le sue parti intime. Dopo una lunga indagine i militari hanno finalmente arrestato a Darfo Boario Terme l’uomo, un 40enne, con l’accusa di atti osceni e pedopornografia online. Diverse le segnalazioni arrivate in caserma di genitori terrorizzati, molti dei quali hanno raccontato sui social le molestie subite per strada dalle loro figlie adolescenti, probabilmente dallo stesso uomo.
Un uomo ha raccontato che sua figlia, lo scorso 17 gennaio, verso le 13:10 ritornando da scuola era stata avvicinata da un uomo a bordo di una piccola auto di colore grigio che la pedinava e, dopo aver aperto la portiera, ha mostrato alla bambina le sue parti intime con i pantaloni abbassati. La ragazzina è fuggita terrorizzata e il padre ha prontamente allertato i carabinieri. Ha invitato i genitori a prestare la massima attenzione a quest’uomo, chiedendo alle persone dotate di telecamere attive nella zona della molestia di contattarlo.
I carabinieri hanno avviato le indagini, scoprendo che effettivamente in zona un 40enne a bordo della sua auto si avvicinava alle ragazzine e, con la scusa di chiedere informazioni, le molestava mostrando le sue parti intime. L’uomo è stato arrestato ed è stata perquisita la sua abitazione, dove sono stati trovati dei computer contenenti materiale pedopornografico.
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