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Giorgia Meloni

Ragazzo liceale fa il gesto della pistola contro Giorgia Meloni: sconcerto al Senato

Pubblicato il 19 Marzo 2024

Nella giornata di oggi Giorgia Meloni ha ribadito che non è previsto un intervento diretto delle truppe Nato al confine ucraino altrimenti si rischierebbe un’escalation con la Russia, confermando così quanto anticipato già dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. Oggi però la premier, suo malgrado, è stata protagonista di una brutta vicenda che si è verificata nell’aula del Senato.

Uno studente del liceo Righi, che insieme agli altri compagni di classe stava assistendo alla seduta mentre erano in corso le comunicazioni della premier Giorgia Meloni, con le mani ha fatto il gesto della pistola verso la stessa Presidente del Consiglio.

Il ragazzo subito rimproverato

Probabilmente era una goliardata, una bravata che il ragazzo sicuramente poteva evitarsi e che è stata subito notata da una professoressa, che ha aspramente rimproverato lo studente. Anche un commesso di Palazzo Madama si è accorto di quel brutto gesto e ha prontamente redarguito il ragazzo.

La questione è stata affrontata dal senatore Gaetano Nastri di Fratelli d’Italia che ha incontrato la professoressa che ha subito rimproverato lo studente. Il parlamentare ha ammesso che si è trattato di un gesto sicuramente inopportuno, ma poi ha fatto cadere la cosa anche perché il ragazzo si è pentito e si è scusato del suo gesto stupido. Al Senato si stavano tenendo le comunicazioni della Meloni in vista del consiglio europeo del 21 e del 22 marzo.

Molto più severo Ignazio La Russa, presidente del Senato, che ha segnalato il gesto giudicato “non elegante” da parte di uno degli studenti ospiti del Senato. Un gesto che La Russa ha voluto fermamente condannare, anche se compiuta da un ragazzino.

La punizione

Il ragazzo difficilmente se la caverà con una semplice lavata di capo poiché, come riportato dall’Ansa, la preside del liceo Righi di Roma, Cinzia Giacomobono, ha intenzione di punire il ragazzo.

La preside ha detto che il liceo è frequentato da ragazzi di estrema destra e di estrema sinistra, spiegando però che loro cercano di insegnare agli alunni valori come il rispetto e la democrazia. Ha inoltre aggiunto che il Consiglio di classe valuterà quale sarà la punizione più appropriata, chiedendo infine scusa per il gesto inqualificabile del ragazzo.