« Torna indietro

Morso da un ragno violino, è stato ricoverato al Goretti di Latina per una settimana…

Pubblicato il 22 Agosto 2024

Latina: Morso dal Ragno Violino, Ricoverato d’Urgenza al Goretti

Un episodio di salute inaspettato ha coinvolto un uomo di Latina, che dopo una settimana di ricovero presso l’ospedale Goretti è stato dimesso e sta ora bene. Tutto è iniziato con quella che sembrava essere una banale puntura di un insetto, ma che si è poi rivelata essere il morso di un ragno violino, un evento che ha portato a un’infezione cutanea grave.

Dalla Puntura alla Reazione Allergica Grave

Il 50enne non aveva inizialmente dato peso al leggero rossore e prurito comparsi sulla mano. Tuttavia, col passare dei giorni, l’infiammazione si è estesa al braccio, diventando sempre più dolorosa e preoccupante. Solo quando l’infezione ha iniziato a diffondersi fino alla spalla, l’uomo ha deciso di recarsi al Pronto Soccorso.

La Diagnosi e il Trattamento al Pronto Soccorso

Arrivato al Pronto Soccorso del Goretti, gli operatori sanitari hanno subito capito che non si trattava di una semplice reazione a una puntura d’insetto. Dopo un consulto con gli infettivologi, è emerso che il morso del ragno violino aveva provocato una cellulite, una grave infezione cutanea che richiedeva una terapia antibiotica endovenosa immediata. L’uomo è stato curato e tenuto in osservazione per sei giorni, prima di essere dimesso.

Il Commento della Dottoressa Rita Dal Piaz

La dottoressa Rita Dal Piaz, primario del Pronto Soccorso dell’ospedale, ha spiegato: “La reazione cutanea iniziale dopo il morso del ragno violino può sembrare simile a quella di una normale puntura di insetto. Tuttavia, la differenza si vede nell’evoluzione: invece di migliorare, peggiora nonostante la terapia antibiotica orale. In questi casi, è necessario passare a un trattamento più intensivo, come quello endovenoso.”

Importanza di Riconoscere i Sintomi del Morso del Ragno Violino

Il morso del ragno violino può inizialmente non provocare dolore, ma i sintomi possono diventare gravi entro 48-72 ore, con la comparsa di rossore, formicolio, prurito e vescicole che si trasformano in piccole ulcere. In tali situazioni, è cruciale rivolgersi immediatamente a un medico per evitare complicazioni serie.