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Rapina una banca con una pistola giocattolo, ma cade nella trappola del direttore

Pubblicato il 23 Aprile 2024

Questa mattina un 35enne ha fatto irruzione nella banca Unicredit di viale Ruggero di Lauria, a Catania, impugnando una pistola e puntandola contro i dipendenti per farsi consegnare il denaro. Il direttore della banca ha “mediato” col rapinatore e, anche grazie ad uno stratagemma che ha funzionato perfettamente, è riuscito a bloccarlo e farlo arrestare senza sparare neanche un colpo di pistola.

L’escamotage del direttore della banca

Il direttore della banca Salvo Pittera, come riportato da Fanpage, ha raccontato che in questi casi la cosa migliore è mantenere la calma. E lui, di sangue freddo e lucidità, ne ha avute da vendere! Ha spiegato al ladro che per aprire la cassaforte ci sarebbe voluto almeno un’ora, uno stratagemma che ha consentito alle forze dell’ordine di arrivare in tempo.

Nel frattempo il direttore ha iniziato a mediare col rapinatore, a volto scoperto e con un cappello in testa, convincendolo a far uscire gli ostaggi, tra i quali una sua collega terrorizzata. Il rapinatore si era convinto ad aspettare che venisse aperta la cassaforte, così poco dopo sono intervenute le forze dell’ordine che hanno bloccato l’uomo.

L’arresto è stato ripreso da un video su Tiktok, dove si vede il direttore della banca che porta fuori il rapinatore disarmato e con le mani in alto, facendolo arrestare senza nessun ferito né colpo di pistola.

Una rapina “obsoleta”

Il “modus operandi” del rapinatore è stata definita dagli agenti obsoleta. Quasi nessuno più rapina le banche con le pistole, men che mai con pistole giocattolo. Si è scoperto infatti che il malvivente aveva provato a rapinare la banca con una pistola giocattolo.

I rapinatori “specialisti” agiscono con mezzi decisamente più sofisticati e strategie pianificate in ogni minimo dettaglio, come l’uso di escavatori e camion per bloccare le vie e favorire così la loro fuga. Il 35enne è stato arrestato, mentre il direttore è stato ascoltato dalle forze dell’ordine.