I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile (N.O.R.M.) del Reparto Territoriale di Aprilia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Latina, nei confronti di un individuo di nazionalità rumena, classe 1990.
L’ordinanza è stata emanata a seguito di un’accurata attività investigativa condotta dal personale del N.O.R.M. – Sezione Operativa, in relazione alla rapina perpetrata il 5 febbraio presso un esercizio commerciale situato ad Aprilia.
Nel giorno in questione, il malvivente, in compagnia di due complici, al momento ancora non identificati e oggetto di ulteriori indagini, ha fatto irruzione nel suddetto negozio. Minacciando il proprietario con un coltello, ha costretto la vittima a consegnare la somma di euro 2.500,00 in contanti, oltre a euro 400 in gratta e vinci. Inoltre, ha sottratto dal portafogli del fratello della vittima la somma di euro 250.
L’episodio si è verificato all’interno di un’escalation di atti delittuosi che hanno preso di mira due tabaccherie nell’arco di sole 24 ore. Entrambi gli eventi, svoltisi in via Ugo Foscolo e via Alcide De Gasperi, presentavano similitudini tali da suggerire l’operato di un gruppo criminale comune dietro entrambe le incursioni.
Questi episodi hanno catalizzato l’attenzione del Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, riunitosi la mattina del 12 febbraio 2024. Alla riunione hanno partecipato il Prefetto di Latina, dottor Maurizio Falco, il Questore di Latina, dottor Raffaele Gargiulo, il Colonnello Christian Angelillo, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, il Colonnello Giovanni Marchetti, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante della Polizia Locale di Aprilia, Massimo Giannantonio, e il Sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi.
Il vertice è stato convocato al fine di elaborare strategie di sicurezza in risposta agli episodi di violenza e rapine che hanno scosso Aprilia nei giorni precedenti. Tra le misure concordate vi è stato un piano d’azione mirato a prevenire e contrastare i reati che hanno generato apprensione nell’opinione pubblica.
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