« Torna indietro

rapina in tabaccheria

rapina in tabaccheria

Rapina in tabaccheria. Armato di cacciavite si fa consegnare 7mila euro

Pubblicato il 21 Luglio 2020

Ha messo ha segno una rapina in tabaccheria questa mattina nonostante fosse armato soltanto con un cacciavite. Dopo il supermercato rapinato nelle scorse ore a Napoli, ecco un altro esercizio commerciale preso di mira nella provincia di Lecce. La rapina in tabaccheria è stata messa a segno questa mattina, alle prime luci dell’alba, nel comune di Presicce-Acquarica. Il tutto mentre l’esercizio commerciale non era ancora aperto e la proprietaria si stava accingendo ad alzare la tapparella della sua attività come fa ogni giorno. Questa volta, però, le cose sono andate diversamente e la signora ha vissuto attimi di vero e proprio terrore senza poter chiedere nemmeno l’immediato aiuto e soccorso da parte di qualche passante o delle forze dell’ordine.

Rapina in tabaccheria, ora è caccia al ladro mascherato

Mago Ermes, carabinieri

Nel territorio salentino, anche se fu Lecce la città protagonista, era già successo ad inizio 2020 di dover assistere ad una rapina in tabaccheria. Quella volta, però, la reazione del titolare e di un cliente presente all’interno dell’attività, riuscì a sventare il pericolo. Alla proprietaria dell’esercizio commerciale, però, questa volta come detto è andata decisamente peggio. Sicuramente anche per via dell’orario in cui è stato architettato e poi compiuto l’agguato. Il ladro, infatti, si è presentato alle 5 del mattino davanti all’attività ed ha aspettato che la proprietaria arrivasse in loco per aprire. L’uomo era coperto da una mascherina chirurgica, occhiali da sole ed un berretto ed ha minacciato la povera donna con un cacciavite. La proprietaria, sola e spaventata, non ha potuto fare altro che consegnargli le 7mila euro che aveva con sé per pagare una fornitura. Il rapinatore, una volta ottenuta la somma desiderata, è fuggito via e ha fatto perdere le proprie tracce. Ora, sulla rapina in tabaccheria, indagano i Carabinieri del Nucleo Operativo radiomobile di Tricase e della stazione di Presicce che sono intervenuti dopo l’allarme lanciato dalla proprietaria. I militari si sono subito messi sulle tracce del malvivente e le indagini sono tuttora in corso.