Pubblicato il 2 Novembre 2022
Nel cuore della notte a Quarto, un comune che dista pochi chilometri da Napoli, si è consumata una rapina quanto meno atipica che si è conclusa male per il rapinatore.
Si tratta di un 18enne incensurato che ha messo il segno a colpo con una maschera di Carnevale per non farsi riconoscere, ma la sua rapina è andata malissimo.
La dinamica della rapina: furto da 20 euro e poi il tentativo di fuga
Il 18enne, armato e con una maschera veneziana di Carnevale sul viso, individua una coppia di ragazzi appartati in auto e si avvicina a loro con la sua Panda per poi parcheggiarla qualche metro prima.
La sua azione è rapida: con la pistola spacca il vetro dell’auto e intima ai due ragazzi di dargli i soldi. Il bottino è magro, appena 20 euro, e così il 18enne decide di fuggire.
Non ha però fatto i conti con i due giovani rapinati che decidono di inseguirlo e nel frattempo chiamano l’1-1-2.
I carabinieri di Quarto individuano il giovane 18enne che prova a scappare, ma la sua fuga dura pochi minuti e finisce contro un palo.
Per il giovane rapinatore scattano le manette e viene recuperata anche la pistola che in realtà si trattava di un’arma scenica senza il tappo rosso.
Il 18enne attualmente si trova al carcere di Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida e dovrà rispondere di rapina.