Pubblicato il 2 Settembre 2024
Da qualche giorno è scattato l’allarme a Torino, dove ci sarebbe un rapinatore seriale che aggredisce le sue vittime, tutte anziane, stringendo una cintura attorno al collo per poi costringerle a consegnare oro, denaro e gioielli. Alcuni colpi sono andati a segno, mentre altri sono falliti, ma in città è scattata ormai la psicosi anche perché il rapinatore, a quanto pare un uomo sulla quarantina, potrebbe colpire in qualsiasi ora e in qualsiasi posto. Gli inquirenti stanno passando al setaccio le immagini di videosorveglianza della zona che hanno ripreso le rapine, nel tentativo di dare un volto, un nome e un cognome al malvivente.
Il “modus operandi” del rapinatore seriale di anziani
Sono diversi i colpi del rapinatore seriale nei quartieri di Torino, molti dei quali si sono concentrati in quest’ultimo fine settimana. Lo scorso 30 agosto l’uomo ha aggredito e derubato una donna di 80 anni e, poco dopo, ha minacciato un’altra anziana, ma questa volta la sua rapina è fallita grazie all’intervento di alcuni passanti che lo hanno fatto fuggire.
Il giorno dopo un’altra serie di rapine: il malvivente ha rapinato un 75enne al volante della sua auto che aveva il finestrino abbassato, avvicinandosi e stringendogli una cintura al collo per portargli via una catenina. Poco dopo se l’è presa con un 86enne al quale ha cercato di portare via il portafogli.
Il “modus operandi” è sempre lo stesso: il rapinatore scegliere vittime anziane e stringe loro una cintura intorno al collo per costringerle a consegnare denaro e oggetti preziosi. Gli inquirenti sono al lavoro per consegnare alla giustizia il rapinatore che sta seminando il panico tra gli anziani.