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Palma Campania

“Ho l’AIDS, datemi l’incasso o vi contagio!”, rapinatore seriale creativo incastrato dallo smalto

Pubblicato il 17 Ottobre 2022

Dava sempre un tocco particolarmente creativo alle sue rapine, che non erano né efferate né violente ma caratterizzate da un tocco decisamente fantasioso. Tuttavia è stato tradito da un dettaglio molto particolare il rapinatore seriale che commetteva rapine nella Brianza.

Tutte le rapine “creative” del rapinatore seriale

Un 41enne era diventato il terrore della Brianza con le sue rapine “creative” e uno dei suoi colpi preferiti era quello in cui simulava di essere un malato di AIDS.

Generalmente colpiva farmacie e negozi di gioielli di Milano, Monza, Brianza e Como, ma un paio di volte ha rapinato anche alberghi e pompe di benzina. Entrava nel locale, si avvicinava al cassiere e, dopo essersi procurato un taglio, minacciava: “Ho l’AIDS, dammi l’incasso o ti infetto”.

Ma questo non era il so unico “modus operandi” e in alcune occasioni ha portato al termine il colpo senza proferire parola ma semplicemente mostrando un cartello con la “scritta” rapina.

In una farmacia in Brianza invece aveva portato a termine la rapina estraendo un bisturi e minacciando l’esercente di “farlo diventare” donna” se non gli avesse consegnato l’incasso.

Rapinatore seriale “tradito” dallo smalto

I Carabinieri della Compagnia di Seregno, avviate le indagini, sono riusciti a risalire all’identità del rapinatore seriale per un vezzo al quale proprio non riusciva a rinunciare: lo smalto alle unghie.

Il rapinatore, dopo aver portato a segno i suoi colpi, fuggiva sempre a bordo di una Suzuki Ignis parcheggiata in prossimità dei luoghi della rapina.

Non è stato questo però il dettaglio che ha incastrato il 41enne, bensì lo smalto rosso che aveva sulle unghie. I militari hanno infatti notato che l’uomo, autore di 8 rapine in tutto, aveva sempre dello smalto rosso sulle unghie e così sono riusciti a risalire alla sua identità, arrestarlo e rinchiuderlo nel carcere di Reggio Emilia.