Pubblicato il 5 Ottobre 2023
Un episodio ancora tutto da chiarire quello vissuto da una ragazza, di appena 18 anni, questa estate tra Pontinia le campagne di Sezze. Stando al suo racconto, lo scorso 31 luglio sarebbe stata avvicinata da due giovani, che con l’inganno l’hanno fatta salire a bordo di un’auto.
La Vittima del Tentativo di Rapimento
La vittima si trovava con alcuni amici in piazza, a Pontinia, quando sarebbe stata avvicinata dai suoi aggressori. In un primo momento, la ragazza è stata fatta salire su un’auto scura, all’interno della quale si trovavano anche ragazzi che lei conosceva fin dall’infanzia. Tuttavia, una volta a bordo dell’auto, i suoi amici sono stati fatti scendere a pochi metri di distanza, lasciando la giovane sola sul sedile posteriore.
Il Tentativo di Rapimento
A quel punto il conducente dell’auto ha immediatamente preso la strada e si è diretto verso una zona isolata a Ceriara di Sezze. È qui che la situazione è rapidamente peggiorata. L’altro passeggero, minorenne, si è impossessato del telefono della ragazza e lo ha gettato dall’auto in corsa. Poi ha minacciato la giovane, affermando che se non avesse pagato un debito di droga che aveva contratto con lui, le avrebbero fatto del male.
L’Aggressione Brutale
La giovane ha cercato disperatamente di fuggire dall’auto, ma le portiere erano bloccate. In un atto di coraggio, ha afferrato le chiavi dal cruscotto e ha cercato di aprire le porte per scappare. Tuttavia, i due aggressori sono risaliti in auto e l’hanno colpita ripetutamente, causandole gravi lesioni. Hanno anche minacciato la ragazza, dicendo “Accoltelliamola” mentre estraevano un coltello dal vano portaoggetti dell’auto.
La Fuga e l’Intervento di un salvatore
Fortunatamente, un’autovettura si è avvicinata alla scena e il conducente ha notato l’aggressione in corso. Ha fatto retromarcia, distraendo gli aggressori. Approfittando della confusione, la giovane è riuscita a scappare nei campi circostanti, portando con sé la chiave meccanica dell’auto dei suoi aguzzini. Ha fatto rotta verso Sezze alla ricerca di aiuto. Questa terribile vicenda sta attualmente sotto indagine da parte dei Carabinieri di Latina, che stanno cercando di verificare il racconto della vittima, raccolto presso il pronto soccorso dell’ospedale Goretti, ed individuare i responsabili di questo brutale tentativo di rapimento e aggressione.