Pubblicato il 6 Settembre 2022
I funzionari della polizia di Memphis hanno rivelato di avere scoperto i resti di una vittima. Sono quelli di Eliza Fletcher, 34 anni, insegnante e madre di due bambini. Erano “in un appartamento duplex vuoto in Victor Street” vicino all’area in cui è stata rapita.
Il vice procuratore generale Steve Mulroy ha affermato che i funzionari “non avevano motivo di pensare che si trattasse di qualcosa di diverso da un attacco isolato di uno sconosciuto”.
I funzionari dicono che è troppo presto per determinare il luogo e come è morta Eliza.
E’ certo, però, che Cleotha Abston-Henderson, già arrestato per il rapimento compiuto lo scorso venerdì, quando ha trascinato con violenza Eliza dentro un Suv nero, dopo il ritrovamento dei resti della donna è stato chiamato, stamattina, a comparire davanti al giudice perché i pubblici ministeri hanno aggiornato le accuse a suo carico includendo omicidio di primo grado, omicidio premeditato e omicidio perpetrato per rapimento.
Sarà processato domani mattina per le nuove accuse.
Gli investigatori hanno detto che “non hanno ricevuto molte informazioni” dal sospetto.
“Qualsiasi tipo di violenza, ovviamente, è inaccettabile, ma i trasgressori violenti ripetuti meritano una risposta particolarmente forte”, ha detto Mulroy.
What a beautiful person, a school teacher singing to her students.
Eliza Fletcher was killed by a career criminal. Lives like hers are lost because we care more about criminals than law abiding citizens.
pic.twitter.com/hdVAXSJGDB— Ryan James Girdusky (@RyanGirdusky) September 6, 2022
La famiglia della vittima ha chiesto che pubblico e media “evitino domande invadenti e rispettino la loro privacy”, anche se il caso ha turbato profondamente e sono già numerosi i tributi, anche video, di amici e colleghi che stanno diffondendosi sui social.
HEARTBREAKING: St. Mary’s Episcopal School, where #ElizaFletcher taught, began Tuesday in chapel, where they lit candles to remember the teacher, “who was a bright light.” #MEMPHIS pic.twitter.com/RGXn8eO9Do
— Ben Deeter (@benpdeeter) September 6, 2022