Pubblicato il 4 Febbraio 2025
In un’Italia multietnica e multirazziale, si registrano ancora gravi episodi di razzismo anche in contesti che dovrebbero essere piuttosto ovattati, come una partita di basket femminile under 19, dove a trionfare dovrebbe essere lo sport e un sano spirito agonistico. Così non è stato nella partita tra Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena, dove la mamma di una giocatrice si è lasciata andare ai più beceri insulti contro una ragazza 17enne di colore che ha reagito.
Razzismo sugli spalti: “Scimmia!”
La madre di una giocatrice ha iniziato a urlare contro la ragazzina: “Non ti vergogni? Sei una scimmia!”. Le offese si sono sentite forte e chiare in tutto il palazzetto e la 17enne si è avvicinata con fare minaccioso alla donna, che ha continuato a provocare: “Attenzione sai, dai, dai!”.
Le persone presenti hanno evitato lo scontro diretto tra la giocatrice e la mamma, ma la situazione ormai era incandescente. Come riferito da RiminiToday molti altri spettatori hanno rimproverato aspramente la donna per le sue parole vomitevoli, ma lei ha provato a giustificarsi maldestramente: “Mi è uscito così, non era in senso razzista”. Il video è stato pubblicato sui social ed è stato cancellato, ma poi ha ripreso a circolare in modo virale sulle chat di Whatsapp.
La denuncia della squadra
Sono intervenuti anche i dirigenti della Nuova Virtus Cesena per evitare la rissa e, con una breve lettera, si sono dissociati dal comportamento della donna e hanno porto le loro scuse. Ci hanno tenuto a precisare che si è trattato di un’iniziativa personale di un genitore che esula dallo spirito della società, che da sempre si batte per promuovere principi etici e sani. L’episodio potrebbe non finire qui, poiché l’Happy Basket Rimini ha comunicato di essere intenzionato a presentare denuncia per il gravissimo episodio di razzismo.