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Record di casi in Germania (6.638). Oltre la metà dei contagi europei in Regno Unito, Francia, Russia e Spagna. Verso la limitazione dei viaggi

Pubblicato il 15 Ottobre 2020

Record anche in Germania che corre ai ripari dopo i 6.638 casi registrati in un giorno. I tedeschi si aggiungono così a Francia e Spagna, oltre all’Italia, nella lista dei Paesi europei dove sono previste misure rigide di contenimento.

GERMANIA Il record precedente di casi in 24 ore risaliva al 28 marzo quando ne erano stati registrati 6.294. Per questo «saranno introdotte limitazioni nei contatti nelle zone dove le nuove infezioni superano i 50 nuovi contagi per 1000 abitanti sia in pubblico che in privato», ha annunciato la cancelliera Angela Merkel. A Berlino e Francoforte è già in vigore da qualche giorno la chiusura di bar e ristoranti alle 23, durerà fino al 31 ottobre.

FRANCIA Record di 20mila contagi giornalieri, e per il premier Macron «la situazione è preoccupante, ma non abbiamo perso il controllo, niente panico». Il governo ha previsto il coprifuoco notturno tra le 21 e le 6 a Parigi e in altre città dove il tasso di contagio sale di giorno in giorno, per almeno 4 settimane che quasi certamente diventeranno 6. Ma per il presidente «un lockdown sarebbe stato sproporzionato».

EUROPA Martedì l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha comunicato che la scorsa settimana in Europa sono stati registrati più di 700mila nuovi casi di coronavirus, un balzo in avanti del 34% rispetto alla settimana precedente. L’aumento settimanale più alto dall’inizio della pandemia. Oltre la metà dei contagi è stata registrata in Regno Unito, Francia, Russia e Spagna.

VIAGGI A RISCHIO Intanto a livello europeo si spinge per un coordinamento sulle restrizioni dei viaggi. Il Consiglio Ue ha adottato una raccomandazione per “un approccio coordinato” alla limitazione della libertà di circolazione in risposta alla pandemia di Covid 19.

i contagi nel mondo

PAESI BASSI Record con 7.400 casi in 24 ore. Il governo ha bloccato la movida nel Paese, chiusi bar e ristoranti per almeno quattro settimane per evitare un sovraffollamento degli ospedali. Rimangono invece aperte le scuole, con obbligo di mascherina. Il Paese ha attualmente il terzo tasso più alto di infezioni per 100mila abitanti in Europa, dietro solo a Repubblica Ceca e Belgio.

REPUBBLICA CECA È il Paese europeo più colpito con record di 8.600 casi in un giorno. Annunciata la chiusura di ristoranti e bar e il divieto di alcol nei luoghi pubblici. Le misure saranno in vigore da oggi fino al 3 novembre, per 3 settimane. Il bilancio totale dei casi sfiora i 120mila; i decessi sono più di mille. La Repubblica Ceca nelle scorse due settimane ha registrato la più grande crescita di contagi su 100mila abitanti: 493, rispetto ai 398 della settimana prima, superando il Belgio che conta 402,5 casi su 100mila abitanti.

REGNO UNITO Ha registrato 19.724 casi di positività al coronavirus in 24 ore, un nuovo record giornaliero, con un aumento di quasi 2.500 unità (+14%) rispetto al giorno precedente, quando i contagi in più sono stati 17.234. I morti sono stati 137, poco meno della cifra record di 143, la più alta dall’inizio di giugno. I morti per Covid-19 sono saliti quindi a 43.155. Applicate misure su tre livelli dinamici. a seconda dei casi di contagio. A Liverpool livello massimo, il 3, con serrata di bar, pub, palestre, casinò e centri scommesse, per almeno quattro settimane, rinnovabili. Salvi i ristoranti e i pub che servono pasti. Vietati i contatti con altri nuclei familiari, gli spostamenti e ogni forma di ospitalità.

IRLANDA DEL NORD Lockdown tra più rigidi del Regno Unito: 4 settimane per pub e ristoranti, due per le scuole. Rimarranno aperti i servizi take away e quelli di consegna cibo.

SPAGNA La Generalitat della Catalogna ha deciso di chiudere tutti i bar e i ristoranti per 15 giorni. Potranno lavorare solo per il servizio di vendita da asporto. La situazione epidemica in Catalogna si è aggravata nelle ultime 24 ore: 279 contagi ogni 100mila abitanti contro i 489 di Madrid. La capitale, epicentro della diffusione, è in parziale lockdown. Le misure includono il divieto di spostamenti non essenziali tranne che per motivi di lavoro, scolastici o sanitari.

GRECIA Previste restrizioni per i viaggiatori fino al 25 ottobre, tra cui la sospensione dei voli da e per Catalogna e Turchia. La metà dei casi è concentrata nell’area di Atene ed è qui che sono in vigore le restrizioni più severe: bar e ristoranti chiusi dalle 22 e cinema chiusi.

RUSSIA Nelle ultime 24 ore la Russia ha registrato più di 14mila contagi e 240 morti ed è il quarto Paese al mondo più colpito. Le autorità di 35 regioni su 85 hanno approvate misure e restrizioni nel tentativo di rallentare la diffusione dell’infezione.