Due giorni che difficilmente dimenticherà facilmente un 29enne di Vico Equense, splendido paesino della costiera sorrentina, dove ha commesso 3 crimini in meno di 48 ore, venendo puntualmente fermato dalle forze dell’ordine.
Il 29enne in questione è stato sorpreso dai militari dopo aver rubato la borsa ad una 76enne che stava pregando in una chiesa. Due giorni prima gli stessi carabinieri lo avevano arrestato per il furto di un’automobile e poi di una bici elettrica, mentre tentava la fuga verso la Statale Sorrentina.
Il giovane si trovava nella Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, ma di certo non per pregare. Durante la messa aveva infatti adocchiato la borsa di una 76enne appoggiata su una panca che stava seguendo la messa. Ha approfittato di un momento di distrazione della donna per prendere la borsa e uscire furtivamente dalla chiesa ma, all’uscita, è stato notato dai carabinieri che già conoscevano il soggetto. Vedendolo con una borsa a tracolla si sono infatti insospettiti e lo hanno perquisito, scoprendo che aveva appena commesso un furto. Nella borsa c’erano infatti i soldi e i documenti dell’anziana, alla quale è stata restituita.
Come detto per l’uomo erano scattate le manette appena 2 giorni prima per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane aveva rubato prima un’auto e poi una bici elettrica, per poi tentare la fuga lunga la SS 145 Sorrentina. La fuga è stata breve e i carabinieri lo hanno acciuffato rapidamente. Dopo appena due giorni il giovane è tornato a delinquere, perfino in una chiesa dove ha infranto il settimo comandamento, quello di non rubare. Non si può parlare di miracolo, ma anche ieri i carabinieri hanno compiuto una buona azione.
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