I Carabinieri di Catania, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un 50enne di Giarre e un 34enne di Acireale.
Era circa le 17:00 quando una pattuglia in servizio su una strada periferica di Riposto ha notato un’auto di grossa cilindrata lasciata accesa, ma senza persone a bordo, nel piazzale di una rivendita di bombole di gas.
Insospettiti, i militari dell’Arma hanno deciso di effettuare un controllo, quindi sono entrati nel cortile e poi, raggiunto il casotto adibito ad ufficio, hanno trovato la porta spalancata e la luce accesa.
Mentre i Carabinieri, adottando tutte le precauzioni necessarie, si preparavano a entrare, ipotizzando che potesse essere in corso una rapina, il proprietario è uscito dal retro del negozio, seguito dal 34enne, proprietario dell’auto. I due, tuttavia, hanno mostrato segni evidenti di nervosismo: balbettavano frasi sconnesse e si arrossivano visibilmente, come se fossero stati sorpresi sul fatto. Questo comportamento sospetto non è passato inosservato agli investigatori, che, intenzionati a chiarire la situazione, hanno deciso di controllare la stanza sul retro. Quello che sembrava un semplice deposito si è rivelato ben altro: tra una bicicletta, un lenzuolo e un secchio, i Carabinieri hanno notato qualcosa di insolito. Un militare ha preso la busta nascosta nel secchio e, all’interno, ha trovato 9 sacchetti contenenti cocaina, per un totale di quasi 2 kg.
i Carabinieri hanno scovato altre 5 buste di cocaina, per oltre 3,5 kg di droga.
I due complici sono stati arrestati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, convalidato l’arresto, ha disposto per loro la misura cautelare in carcere.
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