Potrà, a distanza di 9 anni, trovare finalmente pace, la famiglia di Sibora Gagani, la giovane di Nettuno della quale 2014 non si avevano più notizie.
Aveva 24 anni Sibora quando è scomparsa mentre si trovava, col compagno, a Torremolinos, in Spagna, regione dell’Andalusia. Fino a che è letteralmente sparita. Cancellato il profilo Facebook e numero di telefono che risultava inesistente. Era stato il compagno della giovane, Marco Gaio R, un falegname di 45 anni originario di Nettuno, che il 14 luglio di quel 2014 aveva chiamato la mamma di Sibora, raccontandole che avevano litigato e che Sibora era andata via da casa senza portare con sé nulla.
Parliamo dello stesso uomo che alcune settimane fa, sempre in Spagna, è stato arrestato dopo aver assassinato l’attuale fidanzata con 14 coltellate. Quindi si riapre il caso di Sibora fino all’epilogo dei giorni scorsi, quando i resti della ragazza vengono trovati proprio a Torremolinos (Malaga) dalla Polizia Spagnola, in quella casa in cui la giovane conviveva con il suo ex fidanzato.
Era in una cassa di legno, nascosta tra due pareti. Ora la salma della giovane è stata presa in carico dall’Istituto di Medicina legale della zona per l’autopsia. E’ stato proprio Marco Gaio R a confessare anche l’altro omicidio, indicando agli agenti spagnoli dove cercare il corpo della Gagani.
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