Pubblicato il 9 Novembre 2023
Sono molti i film distopici di fantascienza dove i robot, intelligenze artificiali costruite dagli uomini, assumono una loro coscienza fino a sopraffare la stessa razza umana. In questo caso che si è verificato in Corea del Sud non si può parlare di ribellione androide, ma ha acceso i riflettori sulla pericolosità dei robot in determinate circostanze soprattutto nel mondo del lavoro.
E così in Corea del Sud un robot ha scambiato un operaio per una scatola di verdure, lo ha afferrato come se fosse una lattina e lo ha stritolato. Per l’uomo, un 40enne, non c’è stato purtroppo nulla da fare.
L’incidente mortale in fabbrica
Secondo la ricostruzione l’operaio stava ispezionando il sensore di una macchina all’interno di un centro di distribuzione di prodotti agricoli a Gyeongsang ieri 8 novembre. Il robot stava sollevando delle scatole di peperoni su un pallet e, per motivi ancora da accertare, ha afferrato il lavoratore con il braccio meccanico, lo ha spinto contro il nastro trasportatore e gli ha schiacciato il viso e il petto.
Come comunicato dalla polizia: “Pare che il robot abbia funzionato male identificando l’uomo come una scatola”. L’uomo è stato trasferito in ospedale ma, come riportato dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, è morto poco dopo. Le autorità hanno avviato un’indagine per individuare eventuali responsabilità.
Dopo il tragico incidente un funzionario del Donggoseong Export Agricultural Complex, azienda titolare dell’impianto, ha chiesto che venga istituito immediatamente un sistema preciso e sicuro.
Gli altri incidenti con i robot
In Sud Corea la notizia ha suscitato molto scalpore, anche perché non è il primo incidente che vede coinvolti i robot. A marzo successe qualcosa di simile in Corea del Sud, quando un operaio 50enne rimase intrappolato in un macchinario mentre stava lavorando in uno stabilimento di produzione di componenti di automobili.