Benché l’inizio di campionato della Roma non sia stato proprio scintillante (3 punti in 4 partite, senza neanche una vittoria), nessuno si aspettava l’esonero di Daniele De Rossi, soprattutto perché aveva rinnovato da poco il contratto. Tuttavia i Friedkin, dopo la sontuosa campagna acquisti che aveva incoronato la Roma regina del mercato, sono piombati nella Capitale per fare il punto della situazione. Alla fine, dopo serrati confronti, sono giunti alla conclusione che l’esperienza di Capitan Futuro sulla panchina giallorossa era ormai giunta al termine.
De Rossi era subentrato l’anno scorso a Mourinho, altro esonero sanguinoso che suscitò molto clamore, nel tentativo di risollevare la squadra. L’effetto De Rossi si fece sentire subito ma, dopo i primi buoni risultati, la squadra tornò ad offrire prestazioni altalenanti. Quest’anno la proprietà ha deciso di rinnovare la fiducia a De Rossi, che però a sorpresa ha ricevuto il benservito dopo appena 4 giornate di campionato.
La proprietà giallorossa preferirebbe un allenatore che già conosce il campionato italiano. Sono tre gli allenatori italiani liberi e papabili per il ruolo di allenatore della Roma, ognuno dei quali con caratteristiche molto diverse: Allegri, Sarri e Pioli. Si tratterebbe dell’usato sicuro, ma tutti e tre hanno contratti piuttosto importanti.
Non si escludono piste straniere e si è fatto anche il nome di Zinedine Zidane. Il sogno nel cassetto dei tifosi della Roma però è un altro: Jurgen Klopp che, dopo un anno sabbatico, potrebbe decidere di sedersi nuovamente su qualche panchina. Altro nome sullo sfondo, complicato ma non impossibile, è quello di Thomas Tuchel, ex del Bayern Monaco.
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