Pubblicato il 17 Novembre 2021
Non è ancora chiaro se per la partita contro il Genoa Mourinho schiererà una difesa a 3 o a 4. Venerdì verranno valutate le condizioni dei giocatori, nel frattempo da tecnici e giocatori la fiducia in Mourinho è massima
Di certo c’è che Mourinho non avrà a disposizione tutti i terzini sinistri per la partita della 13esima giornata di serie A Tim: Viña è out per un problema muscolare, Calafiori potrebbe anche farcela ma lo Special One sembra comunque intenzionato a preferirgli Ibanez, nel caso di un 4-3-1-2, o El Shaarawy nel caso di un 3-4-1-2.
Sembra invece confermata la coppia di attacco Abraham-Shomurodov, con un trequartista ad agire alle loro spalle. Dovrebbe essere Pellegrini, ma il capitano ha ancora il ginocchio gonfio e potrebbe non farcela. Al momento le possibilità di vederlo in campo contro il Genoa sono del 50%.
Se non dovesse farcela, Mourinho potrebbe pensare di schierare Zaniolo al suo posto, in un ruolo più centrale con libertà di svariare. L’altra soluzione è Mkhitaryan, che però negli ultimi tempi è apparso sottotono. Venerdì sarà il giorno chiave per capire se il capitano giallorosso potrà scendere in campo, per il momento ancora lavoro differenziato per lui come per Smalling, Spinazzola, Viña, Calafiori e Kumbulla, mentre ha lavorato parzialmente in gruppo Zaniolo.
Tanti i progressi e i miglioramenti invece per Spinazzola, che tornerà a lavorare a pieno regime in gruppo dopo la pausa natalizia.
Tiago Pinto ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport a proposito dello Special One: “Non posso dire che siamo soddisfatti perché sappiamo di dover fare meglio, sappiamo che nell’ultimo mese i risultati sono stati cattivi, ma sono fiducioso che il lavoro che stiamo facendo con la leadership di Mourinho ci porterà buoni risultati nel futuro. Non è certo il momento di mettere in discussione il progetto e la strategia e ancora meno la leadership di Josè Mourinho”.
Anche il rigorista dei giallorossi, Jordan Veretout, convocato con la nazionale francese per la prima volta a 28 anni in questa fase di qualificazione ai mondiali del 2022 in Qatar ha detto a proposito di Mourinho: “È un vincente, un allenatore adatto a un grande progetto come quello dei Friedkin alla Roma. È rigoroso, ha un’esperienza incredibile.”
Si è aggiunto ai commenti anche l’ex direttore sportivo Walter Sabatini che ha analizzato le sofferenze giallorosse di questo periodo. Secondo lui il problema è nella rosa ristretta, ma è sicuro che con il ritorno di Spinazzola la Roma tornerà ad essere più che competitiva soprattutto se anche Zaniolo si lascerà definitivamente alle spalle gli infortuni e ritrova la sua forma migliore: ” la Roma è destinata a fare bene in futuro”, conclude.