Roma invasa da volantini pro-Chiara Ferragni: “É innocente, vogliono solo affossarla”

Chiara Ferragni abbandonata ormai quasi da tutti: da diversi brand che l’hanno mollata dopo il caso del pandoro-gate, fino ai follower che hanno ricoperto il suo profilo social di insulti, tanto da costringere l’influencer prima a bloccare i commenti e poi a riaprirli solo ad una cerchia selezionata di amici e parenti.

Non tutti i follower hanno però abbandonato l’imprenditrice digitale, anzi, c’è stata un’iniziativa significativa a suo favore a Roma per sostenere la sua innocenza.

Volantini distribuiti a Roma: “Chiara Ferragni è innocente”

Tra le strade della Capitale sono comparsi manifesti e volantini a difesa di Chiara Ferragni, con tanto di foto dell’influencer che compare davanti ad un albero di Natale decorato, mentre tiene in mano 3 pandori con il packaging rosa.

Sul volantino con caratteri rossi era scritto: “Vi spiego l’innocenza di Chiara Ferragni. Non credete a quello che raccontano le accuse, non servono ad incriminarla. Questa manovra è un tentativo di affossare la sua influenza, la sua popolarità. Quello che sta succedendo ai Ferragnez è un po’ l’emblema della nostra società”. I sostenitori di questa iniziativa si sono schierati non solo con Chiara Ferragni ma anche con Fedez, protagonista proprio in questi giorni di una serie di disavventure nel suo viaggio negli stati Uniti.

Il volantino, di circa una ventina di righe, ha ribadito con forza l’innocenza della Ferragni aggiungendo: “È difficile insinuare che le persone abbiano acquistato la bambola o il pandoro solo per la beneficienza. Lo dimostrano le vendite della bottiglietta d’acqua: 6 euro per 75 cl. E non c’erano in ballo donazioni: si trattava di acqua minerale che al supermercato costava un euro”.

“Non invidiate, applaudite”

Un’iniziativa del genere non è una novità, poiché volantini simili a difesa della Ferragni era comparsi anche ad inizio febbraio a Milano. “Non invidiate, applaudite e poi fate meglio”, così continua il volantino, che poi ha concluso ricordando l’impegno profuso dai Ferragnez durante la pandemia da Covid-19: “Scorre l’anno 2020, più specificatamente il periodo covid. I Ferragnez, visto il momento difficile del Paese, decisero di avviare una Crowfunding raccogliendo oltre 4,5 milioni di euro, per potenziare le terapie intensive dell’ospedale San Raffaele di Milano. Raccolta fondi da record. Nel 2023 fu invitata a Sanremo e anche in quel caso divulgò l’intera somma del suo cachet all’associazione D.I.Re”.