Pubblicato il 27 Marzo 2025
Un ladro restituisce la refurtiva: il curioso gesto di un gruppo di malviventi a Cerveteri.
Solitamente, i ladri non restituiscono mai ciò che hanno rubato, ma un gruppo di malviventi di Cerveteri, in provincia di Roma, ha fatto eccezione. I criminali, infatti, hanno sottratto la caldaia a una signora disabile di 95 anni, ma, sorprendentemente, sono tornati indietro e le hanno restituito il bottino.
Il gesto sembra dettato da un’improvvisa ondata di senso di colpa, che ha prevalso sulla malvagità. Senza la caldaia, infatti, la donna sarebbe rimasta senza riscaldamento, acqua calda e gas, affrontando il freddo dell’inverno in condizioni difficili.
Questo singolare episodio ha sorpreso la comunità locale, che non può fare a meno di riflettere su come, a volte, la coscienza possa prevalere anche nei momenti più inaspettati.
Un gesto inaspettato a Cerveteri: la caldaia restituita dopo il furto
L’incidente si è verificato nel Comune di Cerveteri, nella notte tra sabato 22 e domenica 23 marzo. Il giorno seguente, i familiari della vittima hanno trovato la caldaia, precedentemente rubata, posata davanti alla porta della casa della signora. In seguito a questo sorprendente gesto, hanno deciso di rettificare la denuncia, lasciando tutti stupiti dalla restituzione della refurtiva.
La notizia del furto della caldaia a una donna disabile di 95 anni senza riscaldamento ha suscitato una forte indignazione, non solo tra i familiari della signora, ma anche nella comunità di Cerveteri, un centro sul litorale della provincia nord di Roma. Nonostante i ladri abbiano poi restituito la caldaia rubata, tentando di rimediare al danno, le forze dell’ordine non si fermano. I militari locali, sotto la coordinazione della Procura della Repubblica di Civitavecchia, stanno portando avanti le indagini. Il caso della signora Pina (nome di fantasia) non rappresenta un episodio isolato. Le autorità stanno cercando di smantellare una rete criminale specializzata nel furto di impianti di riscaldamento.