« Torna indietro

milano

Roma: chiede una sigaretta a un passante ma la marca non è di suo gradimento e tira fuori il coltello

Pubblicato il 23 Agosto 2023

Una semplice richiesta di una sigaretta si è trasformata in un tentato omicidio. Il folle episodio ha avuto luogo sabato alle 12:00 in via Monte Cervialto, a val Melaina, la prima zona di Roma nell’agro romano.

L’aggressore è un 34enne che, dopo aver chiesto una sigaretta ad un uomo, lo ha prima colpito con una testa poiché non di suo gradimento e, non contento, lo ha colpito con diverse coltellate alla schiena.

Folle aggressione per una sigaretta

Secondo la ricostruzione il 34enne ha fermato un 47enne che stava portando il cane a spasso, chiedendogli con educazione una sigaretta. Il 47enne gliel’ha data ma, dopo averla accesa, il 34enne ha dato di matto urlando: “Questa sigaretta fa schifo”, per poi assestargli una testata che lo ha fatto stramazzare sanguinante a terra.

La vittima, ancora stordita, ha visto passare un amico a bordo di uno scooter e, dopo averlo fermato, gli ha raccontato il terribile episodio di violenza subito e gli ha indicato il suo aggressore che stava per prendere un autobus.

Un passante che ha assistito all’intera scena ha chiamato l’1-1-2, mentre la vittima e il suo amico si sono diretti verso l’aggressore che, a causa della folla, non è riuscito a salire sull’autobus.

A quel punto la situazione è ulteriormente degenerata, poiché l’aggressore ha tirato fuori un coltello colpendo ripetutamente la vittima alla schiena lasciandolo in un lago di sangue. Il 34enne ha provato a colpire anche l’amico intervenuto in suo soccorso, ma senza riuscirsi.

L’intervento della polizia

Dopo poco sono intervenuti i poliziotti, che hanno avuto il loro bel da fare per bloccare il 34enne, che ha cercato di aggredire anche i poliziotti. Sul posto è giunto anche il personale dell’ambulanza, che ha soccorso l’uomo gravemente ferito.

Nel frattempo è arrivato un parente della vittima, che ha preso in consegna il cane che non ne voleva sapere di lasciare il suo padrone, trasferito in codice rosso all’ospedale Sant’Andrea.

I medici lo hanno visitato e per fortuna le coltellate non hanno toccato organi vitali dell’uomo, per il quale è stata stilata una diagnosi di 20 giorni.

Vittima sotto choc

Il ferito, comprensibilmente sotto choc, ha raccontato l’allucinante episodio ai poliziotti: “Roba da pazzi, gente alienata. Quel tizio, inizialmente, mi è sembrato una persona per bene. Con educazione mi ha chiesto una sigaretta. Poi quando l’ha accesa si è trasformato in un pazzo sanguinario. Ha gridato che la sigaretta non gli piaceva e mi ha dato un testata che mi ha fatto svenire per qualche minuto. Poi sono arrivate anche le coltellate. Sono stato costretto a vivere un film dell’orrore. Ora spero che un delinquente del genere stia parecchio tempo dietro le sbarre”. L’aggressore su disposizione del magistrato dopo l’arresto è stato trasferito al carcere di Regina Coeli.