Pubblicato il 3 Gennaio 2023
E’ il senza fissa dimora polacco di 24 anni, Aleksander Mateusz Chomiak, nato a Grudziadz, abituale frequentatore della stazione Termini. Sarebbe stato fermato nella zona della stazione centrale di Milano, dove si sarebbe rifugiato.
In Italia è arrivato 8 mesi fa, ha precedenti.
Gli investigatori, fin dalle prime battute, avevano seguito la pista dei clochard che frequento lo scalo romano. Lo avrebbero individuato grazie alle numerose telecamere di video sorveglianza all’interno dei terminal.
Il giovane come precedente ha denuncia per furto (2021) in Polonia.
In seguito si è allontanato dal Paese per arrivare in Italia dove ha sempre vissuto di espedienti.
Era stato già fermato il 27 dicembre alla stazione Termini ed era stato identificato.
Dalla stazione Termini le indagini si erano allargate prima nella zona est della Capitale, da cui sarebbe partito il 31 dicembre per arrivare intorno alle 16 alla stazione. Ricerche che hanno coinvolto i piazzali delle stazioni dei bus, Laurentina e Tiburtina, oltre alle zone del Lungo Tevere frequentate dai senza fissa dimora della città.
Tuttavia primi accertamenti risulta che il giovane polacco soffra di problemi psichici.
“L’atto di aggressione del 31 dicembre sembra essere opera di un folle, e io, alla luce dei documenti che ho letto, penso che si tratti di questo”. Lo ha detto il prefetto di Roma Bruno Frattasi al termine del comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza.