Pubblicato il 11 Novembre 2024
Giungono in anticipo per non perdere il treno e il treno lo perdono lo stesso perché è partito in anticipo… E’ il grottesco disservizio subito a Roma dai passeggeri del Frecciargento che avrebbe dovuto condurli a Genova.
Il treno previsto per le 16.20 di venerdì scorso ha aggiunto disagi in una giornata già segnata dallo sciopero generale dei mezzi pubblici.
La giustificazione di Trenitalia? Per evitare ulteriori ritardi, il treno è stato fatto partire in anticipo, anche se semivuoto, senza preavviso adeguato.
Giunti con largo anticipo, i passeggeri hanno scoperto che il loro treno era già partito alle 15:30 senza alcun avviso preventivo. Alla richiesta di spiegazioni, il personale di Trenitalia ha consigliato loro di salire sulla Frecciabianca delle 16:57, ma senza garanzia di un posto a sedere.
Secondo quanto appreso dai ferrovieri, il convoglio non poteva percorrere la linea ad alta velocità tra Roma e Firenze a causa di lavori urgenti, e per evitare ritardi all’arrivo a Genova, si è deciso di anticiparne la partenza.
Ma perché i passeggeri non sono stati avvisati? Alcuni ferrovieri, visibilmente imbarazzati, hanno dichiarato che forse gli avvisi erano stati inviati via WhatsApp, ma molti passeggeri non ne erano a conoscenza.