Pubblicato il 20 Dicembre 2022
Quello che è successo a due vigili urbani, quando si sono fermati per prendere un caffè, ha davvero dell’incredibile. É prassi per le forze dell’ordine, tra cui vigili urbani, poliziotti e carabinieri, fermarsi in un bar per fare una piccola pausa caffè.
I due vigili urbani però al loro ritorno all’auto di servizio hanno fatto un’amara quanto incredibile scoperta: la loro vettura era stata forzata e sono stati portati via divise, palette e distintivi.
L’incredibile furto ha avuto luogo a Roma ieri mattina, lungo la Roma-Fiumicino e precisamente all’area di servizio Magliana Nord in direzione Civitavecchia.
La dinamica del furto nell’auto dei vigili urbani
Come racconta Flaminia Savelli al quotidiano “Il Messaggero” i due agenti si sono fermati all’area di servizio per una pausa caffè e al ritorno hanno trovato l’auto forzata e “ripulita” di oggetti vari come divise di ordinanza, cappelli, distintivi e palette.
L’allarme è scattato poco dopo le 12 e sul caso stanno indagando gli agenti della Polizia Stradale. Al vaglio le immagini di sorveglianza della zona e, a quanto pare, sarebbe già stata individuata l’auto dei due ladri.
A bordo dell’auto svaligiata però non ci sono tracce né impronte digitali. Si ipotizza che i due agenti fossero stati seguiti e quindi che il furto sia stato studiato a tavolino.
Un furto velocissimo, messo a segno in pochi minuti dai due malviventi, ma non si esclude che altri complici siano coinvolti nel colpo.
Furti messi a segno da finti poliziotti e carabinieri: i motivi del furto
Per quale motivo i due malviventi avrebbero rubato palette e divise di vigili urbani? Molto probabilmente per mettere a segno altri colpi.
L’anno scorso a Fonte Nuova, comune romano, dei finti poliziotti con tanto di divise e tesserini reali entravano nelle case delle persone per portare via oggetti preziosi.
Altri malviventi, travestiti da finti carabinieri, entravano invece nelle gioiellerie senza destare sospetto dove poi estraevano le pistole e mettere a segno delle rapine.
Il sospetto è che il furto delle divise degli agenti municipali sia finalizzato a mettere a segno altri colpi con lo stesso modus operandi.