Svaligiano l’auto dei vigli urbani mentre gli agenti erano al bar

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Quello che è successo a due vigili urbani, quando si sono fermati per prendere un caffè, ha davvero dell’incredibile. É prassi per le forze dell’ordine, tra cui vigili urbani, poliziotti e carabinieri, fermarsi in un bar per fare una piccola pausa caffè.

I due vigili urbani però al loro ritorno all’auto di servizio hanno fatto un’amara quanto incredibile scoperta: la loro vettura era stata forzata e sono stati portati via divise, palette e distintivi.

L’incredibile furto ha avuto luogo a Roma ieri mattina, lungo la Roma-Fiumicino e precisamente all’area di servizio Magliana Nord in direzione Civitavecchia.

La dinamica del furto nell’auto dei vigili urbani

Come racconta Flaminia Savelli al quotidiano “Il Messaggero” i due agenti si sono fermati all’area di servizio per una pausa caffè e al ritorno hanno trovato l’auto forzata e “ripulita” di oggetti vari come divise di ordinanza, cappelli, distintivi e palette.

L’allarme è scattato poco dopo le 12 e sul caso stanno indagando gli agenti della Polizia Stradale. Al vaglio le immagini di sorveglianza della zona e, a quanto pare, sarebbe già stata individuata l’auto dei due ladri.

A bordo dell’auto svaligiata però non ci sono tracce né impronte digitali. Si ipotizza che i due agenti fossero stati seguiti e quindi che il furto sia stato studiato a tavolino.

Un furto velocissimo, messo a segno in pochi minuti dai due malviventi, ma non si esclude che altri complici siano coinvolti nel colpo.

Furti messi a segno da finti poliziotti e carabinieri: i motivi del furto

Per quale motivo i due malviventi avrebbero rubato palette e divise di vigili urbani? Molto probabilmente per mettere a segno altri colpi.

L’anno scorso a Fonte Nuova, comune romano, dei finti poliziotti con tanto di divise e tesserini reali entravano nelle case delle persone per portare via oggetti preziosi.

Altri malviventi, travestiti da finti carabinieri, entravano invece nelle gioiellerie senza destare sospetto dove poi estraevano le pistole e mettere a segno delle rapine.

Il sospetto è che il furto delle divise degli agenti municipali sia finalizzato a mettere a segno altri colpi con lo stesso modus operandi.

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Redazione Nazionale

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