Pubblicato il 11 Ottobre 2024
Un uomo di 30 è stato lasciato agonizzante per strada in viale Romagna a Rozzano (Milano): è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale. La vittima sarebbe un residente della zona, incensurato. Indagano i Carabinieri.
Questa notte venerdì 11 ottobre, un uomo di 30 anni è stato trovato con profonde ferite di arma da taglio sull’asfalto di viale Romagna a Rozzano (Milano). Soccorso da un’ambulanza inviata dal 118 di Milano, è stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale Humanitas, dove però è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Sul fatto stanno ora indagando i Carabinieri. Non sono ancora chiari i contorni del delitto, il movente né la dinamica dell’accoltellamento. La vittima sarebbe un residente della zona, incensurato.
Solo poche ore fa, il sindaco Gianni Ferretti, aveva postato: “La città non è il Bronx, basta luoghi comuni” e, in tanti, hanno visto – nelle parole del primo cittadino – una ‘risposta’ a Fedez.
Il video su Facebook del sindaco Gianni Ferretti
“Basta coi luoghi comuni, ci rifiutiamo di subire queste etichette – dice il primo cittadino in un video messaggio sulla pagina Facebook del Comune -. Rozzano è abitata per la stragrande maggioranza da persone oneste e perbene. Ospitiamo un quartiere popolare che è il più grande d’Italia e uno dei più grandi d’Europa (nei palazzi Aler vivono 14.500 persone, ndr), che declina delle problematiche, ma che non ci rende diversi da tutti gli altri Comuni d’Italia”. Ferretti ricorda inoltre come la città sia culla di grandi eccellenze, dalla biblioteca di Cascina Grande all’Osservatorio astronomico, dal castello visconteo alle chiuse vinciane sul Naviglio Pavese. “Questa è la Rozzano che vogliamo raccontare, e non quella che ci descrive come culla della malavita”. Foto di repertorio